REDAZIONE RIMINI

Cecchetto annuncia le dimissioni: "Pronto a collaborare per Riccione"

Il talent scout lascia il Consiglio comunale. Al suo postso subentrerà Massimo Montanari

Cecchetto annuncia le dimissioni: "Pronto a collaborare per Riccione"

A un anno e mezzo dall’insediamento in consiglio comunale, Claudio Cecchetto, nel 2022 candidato sindaco di Riccione, nel fine settimana ha rassegnato le dimissioni da consigliere comunale che, come Lista civica Cecchetto, lo ha visto sedersi sui banchi della minoranza. Al suo posto subentrerà Massimo Montanari, laureato in Lettere e in canto lirico al Conservatorio Rossini di Pesaro, risultato il primo dei non eletti. L’atto sarà formalizzato nella seduta del consiglio comunale in calendario il 28 dicembre.

Il talent scout, anche se a titolo personale, nel corso di questi mesi si è speso con iniziative a favore della città, in particolare lanciando decine di spot su Riccione con protagonisti di spicco come Fiorello e Jovanotti, sia prima che per il centesimo compleanno della Perla verde. E’ stato intanto nominato Ambassador di Visit Romagna.

Le dimissioni sono arrivate a una settimana dall’appello lanciato dalla sindaca Daniela Angelini, che nell’invitare tutti a collaborare, mettendosi a disposizione della città senza pregiudizi, ha portato come esempio Cecchetto, lanciandogli un inequivocabile messaggio: "Nonostante sia all’opposizione, non ha mai fatto ostruzionismo, lo invito a trasferire la sua esperienza e la sua visione al servizio di Riccione".

Fatto questo passo Claudio Cecchetto ha commentato: "Spero di avere la possibilità di poter fare qualcosa per Riccione, voglio continuare a essere considerato un talent scout, così al mio posto in consiglio comunale arriverà un talento, politico e civile. Dopo la lettera della sindaca, speriamo d’incontrarci per capire cosa si può fare insieme per Riccione. Questo continuando a collaborare anche con Visit Romagna".

D’altra parte Cecchetto, innamoratosi a prima vista nel 1979 di Riccione, dov’è anche convolato a nozze con l’inseparabile Mapi Danna e dove tuttora ha casa, ha sempre espresso il desiderio di voler fare qualcosa per la Perla verde e ha sostenuto che, pur sedendo sui banchi della minoranza, tutti dovrebbero essere propositivi e operare per il bene comune a favore della propria città, così ha sempre rigettato il termine opposizione. Ora avrà modo di dimostrarlo concretamente.

Nives Concolino