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Cattolica punta al rilancio del centro commerciale naturale con il nuovo hub urbano

La città di Cattolica avvia il progetto di rilancio del centro commerciale naturale con il supporto di Iscom group.

Il vicesindaco Alessandro Belluzzi

Il vicesindaco Alessandro Belluzzi

La Regina va a caccia di fondi. Obiettivo: far decollare il centro commerciale naturale di Cattolica. Decine e decine di negozi e locali, compresi tra piazza della Repubblica e piazza Primo Maggio, duramente colpiti dalla crisi. La proposta di rilancio passa attraverso il progetto riguardante il nuovo ’hub urbano’ della città. "Si tratta di una preziosa opportunità, prevista e finanziata attraverso la legge regionale 12 del 2023 sugli hub urbani – spiega il vicesindaco e assessore alle attività economiche Alessandro Belluzzi – Ci siamo da subito messi al lavoro, per essere così pronti appena usciranno i bandi regionali. La prima azione è stata quella di incaricare una società di consulenza, che dovrà fare una fotografia sulla situazione della nostra rete commerciale e di servizi delle principali vie del centro cittadino. Un incarico affidato alla Iscom group, società di consulenza che si occupa anche di studi e ricerca su rigenerazione urbana, marketing territoriale, commercio e prossimità". Lo studio, aggiunge Belluzzi, "costituirà la base informativa per le scelte strategiche da mettere in campo sul fronte dello sviluppo e potenziamento del nostro hub".

Il primo passo è stato già mosso, nei giorni scorsi, con la convocazione a Palazzo del Turismo delle associazioni di categoria. "I tecnici di Iscom – aggiunge il vicesindaco – hanno illustrato un primo report sull’attuale situazione del nostro centro commerciale naturale, con la fotografia dell’area da piazza della Repubblica a piazza Primo Maggio incluse le vie parallele".

Presto scatterà la seconda fase: quella del questionario. "Iscom group – continua Belluzzi – intervisterà, a partire da metà gennaio, sia con una documentazione scritta che con un colloquio, i vari rappresentanti delle associazioni di categoria e dei comitati del centro, ma anche noi amministratori, per poter raccogliere tutte le voci di coloro che lavorano, vivono e conoscono la realtà del nostro centro commerciale naturale".

"La volontà dell’amministrazione – conclude Belluzzi – è quella di costruire questo percorso dal basso in modo tale che tutte le azioni che verranno intraprese siano il più possibili aderenti alle esigenze della nostra realtà commerciale. A completamento delle interviste ci sarà un confronto conclusivo con tutte le persone coinvolte e poi si arriverà alla stesura e sottoscrizione della documentazione necessaria per il progetto da presentare in Regione".