Un milione di euro per assumere 32 nuovi agenti di polizia locale. La variazione di bilancio, discussa ieri in commissione, sarà propedeutica al potenziamento dei vigili promesso da Sadegholvaad. L’operazione è resa possibile anche da alcune maggiori entrate, tra cui l’Imu versata dai proprietari dell’ex Questura di via Bassi (circa 818mila euro) e i primi soldi arrivati dal governo tramite il fondo di solidarietà nazionale (256mila euro). La manovra di bilancio tiene conto anche dell’aumento degli stipendi di sindaco, giunta e presidente del consiglio comunale previsto dalla legge di bilancio. Rimini ha scelto di non procedere da subito al raddoppio dell’indennità (i Comuni ne avevano la possibilità), ma alzerà i compensi gradualmente da qui al 2024. "Con la variazione di bilancio manteniamo il nostro impegno con i riminesi – osserva l’assessore al bilancio Juri Magrini (foto) – andando così a irrobustire il corpo di polizia locale con 32 agenti". Le prime assunzioni partiranno in primavera. Ma ieri in commissione si è discusso anche del caro bollette. "Come amministrazione – assicura Magrini – stiamo lavorando a misure straordinarie a sostegno dei riminesi, che condivideremo a breve in consiglio. Chiederemo un confronto alle aziende di servizi operative sul territorio, a partire da Hera, per capire quali azioni adottare per cercare di agevolare famiglie e nostre imprese in questa fase". Per le famiglie più in difficoltà "abbiamo già a bilancio due fondi, per un totale di 332mila euro. Quando terminerà, siamo pronti a rifinanziarlo con altri 200mila euro – promette l’assessore al welfare Kristian Gianfreda – Inoltre con le associazioni Federconsumatori, Adiconsum e Adoc verrà avviata una campagna di sensibilizzazione per aiutare le famiglie a ridurre i consumi".
ma.spa.