Caos concessioni balneari Ok alla proroga tra le polemiche "Sui bandi mancano i decreti"

Il Comune decide di fare da sè e procede con il nuovo piano spiaggia nonostante le incertezze. Frisoni: "Aspettiamo la mossa del governo". Ma il Conamal avverte: "Scelta illegittima".

Caos concessioni balneari  Ok alla proroga tra le polemiche  "Sui bandi mancano i decreti"

Caos concessioni balneari Ok alla proroga tra le polemiche "Sui bandi mancano i decreti"

"Il Comune procede con il nuovo Piano spiaggia nonostante il quadro di totale assenza di notizie da parte del governo in tema di concessioni. Stiamo predisponendo i bandi per le evidenze pubbliche visto che la scadenza del 31 dicembre 2023 è vicinissima, lo stiamo facendo al buio, senza quei decreti attuativi che stiamo aspettando e che servono a evitare il caos". Lo ha detto l’altra sera in consiglio comunale l’assessore al demanio Roberta Frisoni. "I decreti attuativi – ha aggiunto – servono per impedire il profilarsi di uno scenario, oggi nemmeno tanto inimmaginabile, in cui ogni comune costiero finisce a gestire demanio dello Stato, con le enormi possibilità di contenzioso che ne conseguirebbero. Pur in questo quadro di enormi incertezze, come amministrazione abbiamo la responsabilità di farci trovare pronti, seguendo quanto ci indicano le norme e soprattutto le sentenze del consiglio di Stato. Rimarco la serietà di uno scenario così come ipotizzato: un caos totale, un bando diverso dall’altro a seconda della località".

"Qui non si tratta più di attendere visto che il tempo è già scaduto – prosegue – . Il Governo deve dire e soprattutto scrivere i decreti operativi. Cosa vuole fare? Aspettare ancora? Costringere i Comuni di propria sponte a inventarsi procedure di gara caso per caso, ad attingere alla deroga di un anno precedentemente disposta dal Decreto Concorrenza di Draghi e dal Mille Proroghe? Rimini comunque in questo quadro di estrema incertezza va avanti e non sta ferma". "Avvalersi ancora per un altro anno di una proroga ’illegittima’ – avverte l’ex assessore Roberto Biagini, presidente Conamal, coordinamento mare libero, rivolto alla stessa Frisoni – oltre a esporre i dirigenti a una serie di responsabilità, vorrebbe dire un altro anno di anarchia e rendita di posizione per i concessionari balneari".

Invito analogo viene rivolto alla Frisoni dall’ex vicesindaco, ora all’opposizione, Gloria Lisi: "Il Consiglio di Stato ha messo la parola fine all’annosa questione delle proroghe, ribadendone l’illegittimità". In risposta al consigliere Renzi sul parcheggio Fellini l’assessore Mattia Morolli ha detto che nell’ultima manovra di bilancio è compreso "l’incarico professionale per la progettazione del ‘Triangolone’, uno dei luoghi cuore della marina. Tema anche questo su cui incide l’incertezza sulle concessioni demaniali e sulle poche indicazioni che arrivano dal governo. In queste settimane è iniziato l’iter per una valutazione tecnica per la progettazione del Triangolone e per dare risposte di contenuti e servizi. Nel masterplan del Triangolone è inserita dunque anche la soluzione del tema sosta in quel quadrante urbano".

Mario Gradara