Cantiere De Amicis, la svolta: "Garantirà la qualità del mare"

La sindaca di Cattolica fa il punto sulla vasca di prima pioggia: "Porterà in città anche una piazza con giardino"

Cantiere De Amicis, la svolta: "Garantirà la qualità del mare"

Cantiere De Amicis, la svolta: "Garantirà la qualità del mare"

"Sarà un’opera che dialoga con il lungomare. Sopra, una piazza nuova con giardini, e, sotto, una vasca che filtrerà le acque piovane garantendo la qualità del nostro mare. Vogliamo raccontare e condividere con la città i lavori di questo cantiere che, in questo momento, è invasivo, ma che alla fine riqualificherà Cattolica". La sindaca Franca Foronchi, ieri mattina, ha fatto il punto sul mega cantiere Hera sull’area Giardini De Amicis alla presenza di tecnici ed autorità. Obiettivo inaugurare la nuova piazza per la primavera2026. E’ stato pure presentato il progetto "Cattolica trasparente – un mare di qualità" di Elisabetta Bartolucci che con speciali pannelli ha rivestito il cantiere stesso, dando un volto estetico più apprezzabile in pieno quartiere turistico, e spiegando la storia della città e il futuro volto dei Giardini De Amicis.

A illustrare gli aspetti tecnici è stato poi Roberto Fabbri, Area manager Rimini del gruppo Hera, il quale ha ribadito le principali finalità dell’opera. "Due sono le tematiche che vengono affrontate con questo cantiere, una è normativa ed è relativa agli scarichi in mare, l’altra è climatica. Quella normativa si collega alla direttiva comunitaria del 2010 che pone attenzione alle acque di balneazione e che impone il divieto se si superano determinati livelli di inquinamento mentre il nodo climatico tiene conto del fatto che ora le piogge sono sì meno frequenti ma più intense, scaricando così tanta acqua che può essere critica la fase di smaltimento. Con la vasca di prima pioggia l’obiettivo è di ridurre il 70 per cento del carico inquinante sversato in mare".

Si garantirà anche il futuro del mare cattolichino: "Questa vasca da 5mila metri cubi crea una polmonatura che impedisce di scaricare direttamente al mare le acque portandole al depuratore. Stiamo rispettando il cronoprogramma – continua il manager di Hera – abbiamo completato il 50 per cento dei lavori. La parte più impattante, che era la posa dei pali, è stata ultimata. Terminata la stagione estiva, ripartiremo con i lavori. E per la primavera 2026 dovremmo consegnare piazza e vasca alla città". Ma il cantiere non è solo efficiente, "è anche bello esternamente. E questo è il frutto del progetto ’Cattolica trasparente – un mare di qualità’", come spiega proprio la creatrice del rivestimento del cantiere, l’architetto Bartolucci.

Luca Pizzagalli