Cadavere sull’argine del fiume Conca: morto un 66enne riminese

Sebastiano Valmarana era residente a Montescudo, il ritrovamento del suo corpo a 300 metri da casa. Si presume sia deceduto per cause naturali

Cadavere vicino al fiume: intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Riccione, assieme a quelli della Stazione di Montescudo-Monte Colombo

Cadavere vicino al fiume: intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Riccione, assieme a quelli della Stazione di Montescudo-Monte Colombo

Rimini, 10 ottobre 2024 – Un cadavere sull’argine del fiume Conca: il corpo senza vita di un 66enne del luogo è stato trovato ieri pomeriggio. C’è stata una segnalazione da parte di alcuni cittadini, così sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Riccione, assieme a quelli della Stazione di Montescudo-Monte Colombo.

L'uomo non aveva con sé né i documenti né il cellulare, ma poi i carabinieri sono riusciti a identificare la vittima: Sebastiano Valmarana, 66 anni, nato a Bologna e residente a Montescudo a 300 metri da dove è stato rinvenuto il corpo. 

Una volta eseguito il sopralluogo da parte dei militari del Nucleo Investigativo di Rimini, il corpo è stato successivamente trasportato presso l’ospedale di Riccione, a disposizione della locale Autorità Giudiziaria. Le prime verifiche condotte sul luogo dal medico legale fanno ipotizzare che il decesso sia verosimilmente avvenuto per cause naturali.