(...) In qualità di Presidente del Distretto socio sanitario di Rimini Nord, intendo presentare la questione al prossimo incontro per individuare misure condivise che possano aiutare chi, anche se ne sente l’esigenza, non può permettersi di rivolgersi a un esperto. Tante persone, giovani e meno giovani sentono la necessità di intraprendere un percorso terapeutico. Garantire il diritto alla salute mentale è un impegno prioritario dal momento che parliamo di una ferita aperta che riguarda larga parte della società civile e che, toccando da vicino molti adolescenti, ha delle dirette conseguenze anche sul futuro della nostra comunità.
Il Centro per le Famiglie del Comune di Rimini, ad esempio, durante il 2021, ha registrato un aumento importante della partecipazione da parte delle famiglie di ragazzi adolescenti e preadolescenti, passando da 500 genitori che hanno fatto domanda del 2020 (già superiori a quelle del periodo pre-Covid) a 890 nel 2021. Circa il doppio. Il benessere psichico non può essere considerato un lusso solo per chi ne ha le possibilità economiche.
Kristian Gianfreda