REDAZIONE RIMINI

Bilancio di previsione in Consiglio: "Disavanzo generale di 27 milioni"

Il segretario di Stato alle Finanze, Marco Gatti, annuncia anche lo sdoppiamento della Finanziaria

Bilancio di previsione in Consiglio: "Disavanzo generale di 27 milioni"

Il segretario di Stato alle Finanze e al Bilancio Marco Gatti

"Il bilancio di previsione che vi abbiamo presentato sostanzialmente chiude con un disavanzo finanziario generale di 27 milioni". A dare i numeri, ma anche ad annunciare alcune novità, è il segretario di Stato alle Finanze Marco Gatti in Consiglio grande e generale. Dove il dibattito si fa subito piuttosto acceso quando in Aula arriva la Finanziaria, per l’occasione ’sdoppiata’. "Abbiamo un avanzo – sottolinea il Segretario – tra entrate correnti ed uscite correnti di circa 42 milioni, un disavanzo tra le entrate in conto capitale e le uscite in conto capitale 59 milioni, e un disavanzo tra le entrate da finanziamenti e le uscite per i rimborsi dei finanziamenti di circa 10 milioni, prevediamo di emettere 105 milioni di titoli di debito pubblico, ma paghiamo debito per 115 milioni". A proposito di debito, è previsto il rollover dei titoli di debito pubblico per 50 milioni. Inoltre "abbiamo previsto – spiega Gatti – un’emissione di 55 milioni nel mese di luglio per reperire entrate per ritirare 55 milioni di titolo irredimibile, iniziamo un processo di conversione su Cassa di Risparmio". Il Segretario ricorda che il "Paese non deve adagiarsi sugli ottimi risultati del settore industriale". Gatti conclude annunciando una serie di interventi strategici: "Oggi abbiamo un grave gap informatico nella Pubblica amministrazione e abbiamo ipotizzato di costituire una società ad hoc al 100% pubblica. Stiamo lavorando in maniera significativa anche per quanto riguarda la statistica". Spazio quindi agli interventi dei consiglieri. Maddalena Muccioli della Dc ringrazia il Segretario "per aver studiato un nuovo modo di portare la Finanziaria in aula, che prevede un progetto di legge relativo a misure per lo sviluppo economico". "Con questo passaggio, in Commissione, c’è la chiara volontà di dare maggiore spazio alle proposte e analizzarle in maniera più compiuta con un iter legislativo più decoroso", osserva Michele Muratori di Libera. "Vedremo se si tratta di un modo – diametralmente opposta la visione di Matteo Casali di Repubblica Futura – per imbavagliare le posizioni di un’opposizione. L’aspetto che desta sconforto è che non emerge un minimo di idea e di progetto Paese per la Repubblica di San Marino. Lato numeri, la situazione rimane preoccupante". Critiche sullo sdoppiamento della Finanziaria arrivano anche da Gaetano Troina di Domani Motus Liberi. "Dimentichiamo che i Commissari di opposizione sono però quattro. Gli altri Commissari non membri per presentare degli emendamenti nella Commissione dovrebbero chiedere dei permessi dal lavoro. Ci si dimentica di aspetti che sono molto rilevanti".