Bianchi e Gasparelli saranno i portabandiera

La delegazione olimpica in udienza dai Reggenti: "Dovete essere orgogliosi di indossare questa divisa dopo tanti sacrifici" .

Bianchi e Gasparelli saranno i portabandiera

Bianchi e Gasparelli saranno i portabandiera

Parte da Palazzo Pubblico, dal vessillo della Repubblica consegnato nelle mani dei due nuovi portabandiera Loris Bianchi e Alessandra Gasparelli, l’avventura olimpica di San Marino. L’udienza dai Reggenti mette il sigillo su una squadra che sta per volare a Parigi con ambizioni mai così alte. Dal pensarla come De Coubertin, con "L’importante è partecipare", alle serie ambizioni di medaglia che accompagnano questa spedizione. Perché, da Tokyo 2020, San Marino è tornata con un argento e due bronzi e adesso vuol puntare ancora in alto. Due dei protagonisti di quelle medaglie, Alessandra Perilli (tiro a volo) e Myles Amine Mularoni (lotta libera), saranno anche a Parigi con legittime chance di ripetersi. Uno, Gian Marco Berti, no, perché il tiro a volo, specialità trap misto maschile/femminile, non sarà disciplina olimpica per questa edizione. Cinque gli atleti in gara. Oltre a Perilli e Amine Mularoni, ecco Loris Bianchi (nuoto, 400 stile), Alessandra Gasparelli (atletica, 100 metri) e Giorgia Cesarini (tiro con l’arco). La delegazione guidata da Christian Forcellini sarà di 20 persone, con atleti, allenatori, fisioterapisti e staff dirigenziale. Il presidente del Cons, Gian Primo Giardi, esprime "soddisfazione e orgoglio. Siamo pronti ad affrontare un’Olimpiade imponente come quella francese, con 10.500 atleti e 40.000 volontari. La nostra delegazione rappresenta l’eccellenza dello sport sammarinese. Abbiamo saltato solo Tokyo 1964, ma ci siamo rifatti nell’ultima edizione. Un segno del destino". Le gare, per San Marino, cominceranno prima della cerimonia di apertura di venerdì 26. Giovedì 25, infatti, sarà in gara Giorgia Cesarini nei preliminari di tiro con l’arco. Poi, sabato, spazio a Bianchi, mentre da martedì 30 sarà la volta di Alessandra Perilli. Il 2 agosto batterie dei 100 metri con Alessandra Gasparelli, giovedì 8 lotta libera con Myles Amine Mularoni. Per Teodoro Lonfernini è l’ultimo atto da Segretario allo sport. "Non faccio auguri perché sono superstizioso. Con il cuore sarò a Parigi. Dovete essere orgogliosi di indossare la divisaconquistata dopo tanti sacrifici".

Loriano Zannoni