GRAZIA BUSCAGLIA
Cronaca

Rimini, lasciata dal fidanzato, studentessa beve candeggina

Diciottenne tenta il suicidio per la delusione d’amore: è grave

Soccorsi (foto d'archivio Crocchioni)

Rimini, 5 maggio 2017 - Una lite al telefono e poi i titoli di coda di un amore. «Tra di noi è finita», si è sentita urlare dal suo fidanzato. Ma una ragazza di poco più di 18 anni, residente nel Riminese, in quella rottura ha visto i suoi sogni naufragare. «Non posso vivere senza di lui», deve aver pensato, incapace e fragile, come si può essere a 18 anni e nella sua testa è scattata una molla perversa: farla finita, nonostante la giovane età ed una vita davanti con altre storie che l’attendevano. Troppo grande la delusione per quell’amore conclusosi così brutalmente ed in modo inaspettato.

La studentessa, con le lacrime agli occhi, chiuso il telefono, ha rimuginato qualcosa. Prima ha perso carta e penna ed ha scritto una sorta di lettera per i suoi familiari.

Poi ha messo in pratica il suo gesto assurdo, o meglio, l’ ha tentato: il suicidio come via di fuga dal dolore di un amore spezzato. E per farlo, la giovane studentessa ha pensato bene di ingerire la prima sostanza velenosa che ha trovato in casa. Si è rinchiusa in bagno e tra i detersivi usati dalla madre per pulire la casa e gli abiti, ha scovato una bottiglia di candeggina. L’ha diluita con l’acqua e l’ha inghiottita per realizzare il suo folle piano: uccidersi.

La ragazza è stramazzata sul pavimento, incosciente, con la bocca ferita. Così l’ha trovata la sorella, ieri pomeriggio, poco prima delle 16, che era con lei in casa. La ragazza, spaventata per le condizioni della sorella, ha subito allertato le forze dell’ordine. Sul posto è arrivata immediatamente un’ambulanza del 118 che ha trasportato la diciottenne in codice di massima gravità al pronto soccorso dell’Infermi.

Intanto una Volante della Polizia raccoglieva tutti gli elementi e le testimonianze, sequestrando anche le bottiglie trovate nell’abitazione della giovane, candeggina compresa.

Una volta in ospedale, la diciottenne è stata sottoposta ad una lavanda gastrica.

La giovane studentessa ha riportato lesioni alla bocca ed all’esofago. Attualmente si trova ricoverata in Rianimazione e la sua prognosi è riservata. Seppure le sue condizioni siano gravi, la giovane non è, fortunatamente, in pericolo di vita.