"Basta scontri, i giovani devono costruire una nuova Riccione"

Filippo Cupparoni, 24 anni, consigliere del Pd: "Progetti e divertimento, la città sta cambiando".

"Basta scontri, i giovani devono  costruire una nuova Riccione"

"Basta scontri, i giovani devono costruire una nuova Riccione"

"Stiamo costruendo una nuova Riccione tutti assieme". Sono le parole di Filippo Cupparoni, consigliere comunale del Partito democratico di Riccione, il più giovane ad aver mai ricoperto questo ruolo. Il ventiquattrenne si riferisce ai tanti hotel e appartamenti di lusso che arricchiscono l’offerta della città; affiancati ai locali diurni e notturni che tengono alta l’accoglienza romagnola. Ma anche il nuovo volto della città grazie ai lavori che partiranno a ottobre in viale Ceccarini e il rifacimento del porto.

"Sono fiero di dire che il Pd punta sui giovani, che non sono figli delle vecchie logiche di potere ma vogliono lavorare per la città e la sua trasformazione". Il consigliere ventiquattrenne si è gettato nella mischia con l’obiettivo di dare voce ai bisogni dei suoi coetanei, assicurando il suo contributo a una città che mira ad essere sempre più nuova. "Voglio essere il megafono di una politica che si smarca dai vecchi precetti e cerca una ventata di aria fresca". Ne sono un esempio i risultati delle elezioni europee, tra riconferme e flop elettorali c’è un dato nazionale che emerge: i giovani hanno scelto il Pd. Il partito di Elly Schlein è il più votato tra gli under 30. "Siamo molto soddisfatti dei risultati che siamo riusciti a portare a casa. Rispetto alle Europee del 2019 quest’anno il Pd riccionese ha registrato un incremento di voti, passando dal 25 al quasi 31 per cento. Quello che vogliono i giovani è allontanarsi dalla politica fatta di scontri, aprendo a un dialogo che vada al di là delle bandiere, per il bene di Riccione".

Una presa di posizione che va a braccetto con i risultati dell’amministrazione Angelini. Dopo i cinque mesi di commissariamento la città è ripartita. "Riccione sta cambiando, aprendosi alla modernità. Mi riferisco alla realtà del divertimento giovanile che arriva da luoghi come Ibiza e trova casa sulle nostre colline oppure ai progetti del porto e di viale Ceccarini di cui siamo promotori. Stiamo costruendo una nuova città tutti insieme". Un’inedita classe politica che inizia a far sentire i suoi bisogni.

Federico Tommasini