Basta file: a Pennabilli e Pietracuta il passaporto ora si fa alle Poste

Gli uffici postali di Pennabilli e Pietracuta offrono ora servizi per il rilascio del passaporto e altri documenti, grazie al progetto di trasformazione digitale 'Polis' di Poste Italiane.

Da un anno tanti uffici delle Poste, anche nella Valmarecchia, si stanno trasformando in veri e propri centri per servizi. E adesso gli uffici di Pennabilli e Pietracuta (San Leo) sono in primi in provincia di Rimini dove è possibile richiedere o rinnovare il passaporto. Basta file in Questura: grazie alla piattaforma tecnologica di Poste italiane sarà l’operatore allo sportello a raccogliere i dati del cittadino (oltre a impronte digitali e foto) inviando poi la documentazione all’ufficio di polizia. Su richiesta, le Poste potranno perfino consegnare il passaporto direttamente a casa. Ma le novità negli uffici postali di Pennabilli e di Pietracuta non si fermano al passaporto: allo sportello si possono richiedere anche i certificati anagrafici e di stato civile (oppure ricavarli in modalità digitale direttamente grazie ai totem installati in sala), i servizi Inps per i pensionati e le certificazioni relative all’assegno pensionistico.

"Finora proprio i servizi Inps sono stati quelli maggiormente richiesti nei nostri uffici", fanno sapere da Poste Italiane. La trasformazione digitale degli uffici postali è frutto del progetto ’Polis’: gli uffici diventano così uno sportello unico per rendere semplice e veloce l’accesso ai servizi della pubblica amministrazione. Il progetto finanziato con risorse Pnrr per 800 milioni di euro (e altri 400 a carico di Poste) coinvolge 7mila uffici nei comuni sotto i 15mila abitanti. In Valmarecchia anche gli sportelli di Pennabilli, Sant’Agata Feltria e Verucchio sono stati trasformati e ora attendono di rilasciare al più presto anche i passaporti.

m.c.