LORENZO MUCCIOLI
Cronaca

Baby vandali al Rubicone Fashion, identificati i ragazzini incappucciati riminesi

Raid al centro commerciale, pubblicato in Rete il video delle loro imprese e dei corridoi allagati

Rimini, 7 novembre 2024 – Il video delle loro imprese era immediatamente diventato virale e aveva fatto il giro del web in pochissimi giorni. Dodici ragazzini (tutti minorenni) incappucciati e con il volto coperto da sciarpe avevano fatto irruzione all’interno del centro commerciale Rubicone Fashion, a Savignano sul Rubicone, allagando completamente il corridoio dopo aver srotolato e aperto l’acqua di un idrante. Un vero e proprio disastro, che era stato scoperto solamente al mattino seguente dai titolari, con grande rabbia e frustrazione.

Baby vandali al Rubicone Fashion: identificati i 12 ragazzini in azione nel centro commerciale
Baby vandali al Rubicone Fashion: identificati i 12 ragazzini in azione nel centro commerciale

Non solo: i piccoli vandali non si era limitati a quello, ma avevano anche scagliato qua e là dei petardi, immortalando il tutto con lo smartphone. Forse credevano di poterla fare franca e che nessuno li avrebbe mai riconosciuti. Invece cinque di loro sono stati identificati a distanza di alcune settimane dall’episodio - risalente al 20 gennaio di quest’anno - grazie alle indagini svolte dai carabinieri della stazione di Savignano sul Rubicone.

Tra i denunciati alla procura del tribunale dei minori di Bologna, ci sono anche alcuni giovanissimi - tutti hanno meno di 18 anni - che abitano nella parte più settentrionale della nostra provincia, tra Rimini nord e Bellaria. Vengono contestati, in concorso, i reati di danneggiamento e di “getto pericoloso di cose” dopo le denuncia presentata ai militari dell’Arma dai titolari del centro commerciale che era finito nel mirino quella notte di gennaio, quando il drappello di esagitati aveva compiuto il suo blitz.

Il gruppetto di scalmanati, stando alla ricostruzione compiuta dagli inquirenti grazie all’analisi delle telecamere di sorveglianza ma anche delle clip finite sui social network, avrebbe prima rotto una porta antipanico del centro commerciale, che fa parte del Romagna Shopping Valley, nella frazione di Capanni. Poi i baby vandali avrebbero srotolato l’idrante dell’impianto antincendio, attivando l’acqua e allagando il corridoio. Tutto questo, come già detto, è stato ripreso dagli stessi ragazzi e caricato online. La baraonda e lo scoppio dei petardi aveva richiamato sul posto diverse persone che a quell’ora si trovavano nei pressi del centro commerciale.

A intervenire sul posto era stata la compagna dei carabinieri di Cesenatico, non rilevando per fortuna altri danni oltre a quelli causati alla porta e di seguito al corridoio del centro commerciale.

Nel corso delle settimane, i militari dell’Arma hanno svolto interrogatorio e compiuto anche alcune perquisizioni. Si è arrivati così alla notifica degli avvisi di garanzia ai minori sottoposti ad indagine preliminare e alle loro famiglie. Tutti i minorenni coinvolti nella vicenda rischiano adesso di pagare a caro prezzo - forse addirittura con il processo - quella bravata del gennaio scorso.