
Stalking
Rimini, 6 agosto 2015 - Innamorato pazzo della collega, la tormenta al punto da finire denunciato per stalking. Per questo reato è ora indagato un impiegato del Comune di Rimini, denunciato dalla collega d’ufficio stanca di una persecuzione che ha finito col terrorizzarla.
Secondo la denuncia presentata qualche giorno fa dalla donna, il tormento va avanti dall’inizio dell’anno, quando i due si ritrovano a lavorare nella stessa stanza. All’inizio lui è gentile e disponibile come qualsiasi altro impiegato e lei ricambia la cortesia, senza immaginare lontanamente, dice, che lui scambierà la gentilezza con qualcos’altro. Perchè di lì a poco, l’atteggiamento dell’uomo cambia radicalmente e comincia a diventare molto più ‘confidenziale’. Lei comincia a prendere le distanze, facendogli capire che non è per niente interessata. Ma invece di migliorare, le cose peggiorano rapidamente. Il collega infatti comincia a seguirla ovunque vada: se lo ritrova al bar quando va a prendere un caffè, al parcheggio quando arriva la mattina nonostante lui abbia orari diversi. Non si fa scrupolo nemmeno di pedinarla quando va in bagno. L’uomo è letteralemente ossessionato da lei, e ai pedinamenti seguono proposte sessuali fin troppo esplice, nonostante la donna continui a riperetere che è felicemente sposata e che la sua corte non gli interessa per niente.
Ma, sempre secondo il racconto della vittima, l’atteggiamento del collega diventa invece sempre più inquietante. La pressione comincia a diventare insostenibile, e lui sempre più spudorato. In un’occasione l’uomo le dice che è talmente preso da lei che la farà rapire, mentre in un’altra le offre addirittura 200mila euro se scapperà con lui, avvertendola che non gli importa niente che lei sia sposata. A quel punto l’impiegata comincia ad avere paura, il collega sembra avere perso l’uso della ragione e lei si sente sempre più insicura e spaventata. Le sue proteste non servono a niente, e nemmeno la minaccia di denunciarlo e di chiamare la polizia lo fa desistere. «Non mi importa niente» le risponde, continuando imperterrito la sua persecuzione. La donna è terrorizzata al punto che è costretta a ricorrere alle cure del pronto soccorso per attacchi di ansia. E alla fine si decide, va dritta in questura e lo denuncia per stalking. Le indagini sono appena cominciate, gli investigatori interrogheranno ora i colleghi e gli amici, e alla fine anche l’innamorato ‘pazzo’.