Iliad potrà realizzare un impianto di telefonia mobile in località Cella, frazione di Misano Adriatico. Il contenzioso al Tar tra il gestore di telefonia e il Comune andava avanti da tempo. A mettere la parole fine ci ha pensato la sentenza del Tar del 23 dicembre scorso che accoglie il ricorso del gestore. Il Comune aveva stoppato i programmi di Iliad in due occasioni. La prima il 14 dicembre del 2022 con un preavviso di diniego, e la seconda il 24 luglio del 2023 con un diniego.
Iliad intendeva collocare l’antenna su un terreno di un privato a meno di 150 metri dal corso d’acqua che passa alla Cella. Una collocazione che per il Comune non era possibile. Gli uffici pubblici, rifacendosi al regolamento comunale avevano cassato quell’ipotesi perché in zona tutelata vicina a un corso d’acqua. L’amministrazione dopo avere sentito i pareri della Soprintendenza e di Arpae aveva comunque espresso parere negativo stando alla commissione comunale.
Ma per i giudici le motivazioni dell’amministrazione non sono state ritenute sufficienti per negare l’autorizzazione al gestore. Così la battaglia legale che andava avanti da tempo ha visto Iliad vincere al Tar.
"Ora incontreremo il gestore per capire quali intenzioni ha - spiega l’assessore Filippo Valentini -. Nel frattempo Iliad ha già installato un impianto vicino al cimitero di Misano Monte. Sentiremo se è comunque intenzionato a procedere con un nuovo impianto in località la Cella".
Andrea Oliva