Santarcangelo si ’scalda’ per la fiera di San Martino. Domani ci sarà l’anteprima organizzata dai commercianti e dall’associazione ’Città viva’ (che riunisce le attività del centro storico). I negozi resteranno aperti ed esporranno le loro merci anche all’esterno. Nel pomeriggio vie e piazze del centro verranno animate da artisti di strada e saranno offerti vino e castagne a tutti. Giovedì 9, dal tardo pomeriggio, apriranno osterie, food truck, stand gastronomici, case vinicole e birrifici: oltre un centinaio di attività per ’godersi’ – letteralmente – i sapori di San Martino. Da venerdì 10 a domenica 12 ci sarà poi la fiera vera e propria di San Martino, con circa 500 espositori e ambulanti e tanti eventi, tra cui la ’Sagra dei cantastorie’ e la sfida a colpi di mattarello per il Palio della piada.
Il Comune intanto ha già predisposto il piano della sosta e della viabilità nei giorni della fiera, che stravolgerà (come ogni anno) la circolazione e i parcheggi in città. Ma nell’ordinanza è previsto anche un divieto particolare per gli stessi ambulanti della fiera: non potranno usare microfoni e strumenti di amplificazione per attirare il pubblico. Un divieto messo nero su bianco dal Comune: "Nei giorni di svolgimento della fiera tra il 9 e il 12 novembre, è vietato agli ambulanti ed espositori utilizzare il microfono ed altri strumenti di amplificazione, al fine di non creare assembramenti". Eppure questa è da sempre una caratteristica degli ambulanti che partecipano a San Martino. Alzi la mano chi non ha mai assistito agli show dei venditori che incalzano i passanti, promettendo loro prodotti miracolosi... Niente da fare. Dal Comune di Santarcangelo assicurano che il provvedimento in realtà "esiste già da alcuni anni". Ed è limitato agli ambulanti che usano microfoni, demo e casse per attirare i clienti.