Il suo stipendio da tuttofare in un hotel di Riccione non gli bastava. Per questo assillava il suo datore di lavoro, un albergatore riccionese, con la richiesta di ulteriori somme di denaro. Richieste che, secondo la ricostruzione degli inquirenti, nel tempo sarebbero diventate così insistenti e minacciose da sfociare in qualcosa di più, configurando il possibile reato di estorsione. Questa l’accusa a carico di un 41enne italiano, che è stato arrestato in flagranza dai carabinieri della compagnia di Riccione a seguito della denuncia presentata dal suo ex titolare, stanco di dover sottostare continuamente alle pretese economiche dell’uomo. "Se non mi paghi, ti mando i controlli": questo il tenore delle minacce su cui il 41enne avrebbe fatto leva nel tentativo di convincere l’albergatore a tirare fuori altri soldi. Ma in alcuni casi – sostiene l’autore della querela – si sarebbe spinto anche oltre, facendogli intendere che se non avesse acconsentito a scucire denaro extra per lui sarebbe potuta finire davvero male.
Secondo quanto riportato nella denuncia dall’imprenditore, titolare di un albergo della Perla Verde, le richieste del tuttofare sarebbero cominciate la scorsa primavera, quando l’uomo era ancora alle dipendenze dell’hotel. La disputa di natura economica, tra il lavoratore e il suo titolare, avrebbe ben presto assunto contorni preoccupanti, almeno per l’imprenditore, costretto ogni volta a dover aprire il portafoglio per non incappare in possibili ritorsioni da parte del dipendente. Quella situazione aveva nel corso del tempo esasperato il clima, portando all’interruzione del rapporto di lavoro lo scorso novembre. Tuttavia il pressing dell’ormai ex tuttofare non si sarebbe per nulla allentato, anzi, l’albergatore aveva continuato a ricevere ulteriori pretese. Messo con le spalle al muro, e sempre più in difficoltà, alla fine non ha potuto far altro che rivolgersi ai carabinieri della stazione di Riccione, denunciando la terribile situazione in cui si trovava invischiato.
Saputo che giovedì scorso l’ex dipendente si sarebbe presentato in hotel per intascare un nuovo versamento, i militari dell’Arma hanno fatto scattare la trappola, appostandosi all’esterno della struttura. Alla vista del 41enne, sono quindi entrati in azione, fermandolo e sorprendendolo con in tasca 300 euro che gli erano appena stati consegnati dall’albergatore. Circostanza che ha quindi spinto i carabinieri di Riccione a dichiarare in arresto il presunto estorsore, colto in flagranza di reato. Il 41enne è stato quindi accompagnato in carcere, dove si trova tutt’ora, in attesa di comparire davanti al giudice del tribunale di Rimini per l’udienza di convalida dell’arresto, in programma la prossima settimana.