MANUEL SPADAZZI
Cronaca

Aeroporto ‘isolato’ dalla città. Il sindaco: "Servono bus e navette per portare i passeggeri negli hotel"

Troppo pochi i collegamenti dal ’Fellini’ per la zona mare e il centro, il Comune corre ai ripari. Sadegholvaad convoca Start e le compagne private: "Dobbiamo subito aumentare i trasporti"

Il sindaco Jamil Sadegholvaad, sullo sfondo passeggeri in pista all’aeroporto di Rimini

Il sindaco Jamil Sadegholvaad, sullo sfondo passeggeri in pista all’aeroporto di Rimini

Rimini, 26 febbraio 2025 – Per l’aeroporto di Rimini questo è l’anno della svolta. Con il ritorno dei voli dalla Germania. I maggiori collegamenti da Londra. E le nuove rotte da Barcellona, Basilea, Malta. Un piano di crescita che porterà al ‘Fellini’ oltre 450mila passeggeri contro i 300mila dell’anno scorso.

Ma Rimini rischia un autogol se non saprà "offrire, ai turisti che sbarcheranno al ‘Fellini’, servizi e trasporti adeguati", dice Jamil Sadegholvaad. E per questo, annuncia il primo cittadino, "organizzeremo in tempi rapidi un incontro con Start Romagna e tutte le compagnie private di trasporti, per migliorare i collegamenti tra l’aeroporto e la città già da questa stagione".

Il sindaco è preoccupato (a ragione) della situazione attuale. I taxi che oggi servono l’aeroporto sono pochi. I bus ancora meno. Tant’è che molti albergatori si devono arrangiare per conto proprio, con navette o andando a prendere direttamente i clienti al ‘Fellini’. Da questo punto di vista, Rimini è rimasta molto indietro rispetto a tante località turistich concorrenti, speciamente quelle all’estero. È necessario allora correre ai ripari, al più presto. Per dare un servizio migliore ai turisti e – anche – per tenersi strette "le compagnie aeree che hanno deciso di volare su Rimini".

"Il programma delle rotte messo in campo da Airiminum (la società di gestione dello scalo), che da quest’anno vedrà lo sbarco al Fellini di numerosi nuovi voli da e per l’estero, deve rappresentare un impegno strategico per il territorio, in tutte le sue componenti – rimarca il sindaco – Un impegno per le istituzioni pubbliche, per gli enti di promozione, ma anche per gli operatori, che devono sfruttare al massimo le opportunità date dai nuovi voli attraverso la quantità e la qualità di servizi offerti".

E "la logistica è una componente fondamentale – continua Sadegholvaad – Abbiamo bisogno che i passeggeri che sbarcano al ‘Fellini’ abbiano a disposizione sistemi di trasporto puntuali ed efficienti, che li portino subito negli hotel e negli altri luoghi della villeggiatura. Chiederemo un incontro a Start e alle compagnie private di trasporto, per organizzare per la stagione nuovi collegamenti tra l’aeroporto, la zona mare e il centro. Servono come il pane per il nostro turismo".