NIVES CONCOLINO
Cronaca

Addio ad Arnaldo Cesarini, colonna della politica riccionese

Riccione piange la scomparsa di Arnaldo Cesarini, storico dirigente del Pci Pds. Se n’è andato lunedì dopo aver lottato contro...

Arnaldo Cesarini

Arnaldo Cesarini

Riccione piange la scomparsa di Arnaldo Cesarini, storico dirigente del Pci Pds. Se n’è andato lunedì dopo aver lottato contro un male che non perdona. Avrebbe compiuto 81 anni a marzo. Di carattere docile, gentile, ma determinato, perspicace e fortemente intuitivo, Arnaldo era fortemente innamorato della sua Riccione, ha abbracciato la politica da giovanissimo.

Appena ventenne, Cesarini si iscrisse al Pci, per poi diventane segretario. Cominciò da lì il suo grande impegno politico, che nel 1980 per alcuni mesi lo indusse a seguire la scuola di partito in Unione Sovietica. Dal 1985 al 1990 fu pure segretario del Pci della Valconca, incarico che fu richiamato a rivestire successivamente anche a Riccione nel 1990, traghettando così il partito dal Pci ai Pds. Fu allora che, con la sua tattica raffinata, con altri compagni, indusse Terzo Pierani a mollare lo scranno da sindaco, dopo tantissimi anni.

Fedele alle sue ideologie, Cesarini proveniva da una famiglia, soprannominata "Carabein", antifascista. La sua storia e quella della sua stessa famiglia, sono riportate nel libro "Arnà" (edito da La Piazza), che la scrittrice bolognese Marcella Marri ha presentato la scorsa estate alla Spiaggia del Sole, riportando spaccati di vita che ben delineano il profilo di Cesarini.

Di lui si parla anche in altri libri storici su Riccione, in particolare in quelli di Ezio Venturi e Daniele Montebelli. Da diversi anni Cesarini si era ritirato dalla politica, ma anche al cafè che frequentava in viale Ceccarini, non mancavano mai le sue puntuali analisi sui fatti del giorno. Chi lo desidera oggi alle 9,30 potrà dargli un ultimo saluto nella camera ardente allestita all’ospedale "Ceccarini".

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