Acqua torbida all’asilo, genitori all’attacco

Alla scuola di Sant’Andrea in Casale bimbi ’in classe’ con le bottiglie. La sindaca: "Guasto alle tubature, ma situazione sotto controllo"

Acqua torbida all’asilo, genitori all’attacco

L’acqua dell’asilo è diventata torbida, ma potabile per un guasto alle tubature

Acque agitate a San Clemente. Si è sollevata la polemica da parte di un gruppo di genitori del comune della Valconca per una questione di presunta acqua torbida, ma dichiarata comunque potabile dalle autorità, e che stando ai parenti dei bimbi sarebbe stata utilizzata anche a mensa. Una situazione che non ha mancato di attirare l’attenzione dei genitori appunto degli oltre 100 bambini iscritti alla scuola dell’infanzia di Sant’Andrea in Casale. I genitori hanno chiesto infatti rassicurazioni all’amministrazione comunale in merito alla presunta criticità, pretendendo l’erogazione di acqua con bottiglie confezionate.

"Si comunica – ha scritto in risposta l’amministrazione comunale due giorni fa anche su Facebook – che in data odierna, a causa di un malfunzionamento nella rete acquedottistica, che ha causato la fuoriuscita di acqua un po’ torbida seppur potabile in gran parte del territorio comunale, ivi incluse le scuole, è stato comunicato a Camst di rifornire le mense scolastiche di acqua in bottiglia sino a quando la situazione non verrà ripristinata, come peraltro previsto per situazioni di "emergenza", che possono comunque capitare, quale può essere quella odierna".

L’amministrazione ha anche informato che "è prevista per martedì prossimo l’installazione degli erogatori di acqua in tutti i plessi scolastici".

Ancor più nel merito della situazione venutasi a creare nella scuola per l’infanzia è entrata anche la stessa sindaca Mirna Cecchini: "L’acqua è garantita potabile da Hera e dall’Ausl – conferma la prima cittadina – vorrei rassicurare tutti i genitori su questo punto. Nel frattempo abbiamo autorizzato l’utilizzato di acqua in bottiglia, ma solamente fino all’installazione di erogatori, che comunque saranno collegati alla rete idrica dove, ribadisco, abbiamo acqua potabile. Stiamo comunque facendo tutti i controlli dovuti e siamo in contatto con gli esperti e gli enti preposti".