Accoltellata a morte nel garage: è caccia all’assassino di Pierina

La signora Paganelli, pensionata di 78 anni, è stata trovata cadavere sulle scale del condominio in cui viveva. La donna sarebbe stata uccisa martedì sera di ritorno da un incontro in parrocchia con il gruppo di preghiera

Omicidio a Rimini, iI garage sotterraneo in cui è stato trovato il corpo di Pierina Paganelli (foto Migliorini)

Omicidio a Rimini, iI garage sotterraneo in cui è stato trovato il corpo di Pierina Paganelli (foto Migliorini)

Rimini, 5 ottobre 2023 – Uccisa a coltellate. Diverse, al collo e alla schiena. In un numero tutto da definire ma tale da lasciare diverse tracce di sangue sul fondo di quelle scale che conducono ai box auto nei sotterranei del condominio al civico 31 di via del Ciclamino, nella frazione riminese di Ca’ Acquabona. Lì dove abitava e dove è stata uccisa Pierina Paganelli, pensionata 78enne assassinata probabilmente martedì sera e poi trovata ieri mattina intorno alle 8.30 dalla nuora che le abita di fronte. Il corpo supino, disteso sulle scale di fianco agli ascensori, con la gonna strappata e il body fuoriposto, al punto da non far escludere agli inquirenti alcuna pista: che sia un abuso sessuale o una lotta violenta con il proprio aggressore. Così è stata trovata Pierina Paganelli – stando a quanto riferito da alcuni familiari –, sulle scale tra gli ascensori del condominio e la porta tagliafuoco oltre la quale si arriva nei garage del complesso residenziale dove ieri mattina è stata fatta l’amara scoperta.

Approfondisci:

Omicidio di Rimini: una scia di misteri, il figlio della vittima aggredito a maggio

Omicidio di Rimini: una scia di misteri, il figlio della vittima aggredito a maggio

Ci si arriva percorrendo via Coriano alla frazioncina di Ca’ Acquabona e in quella via Ciclamino, dove nell’ampia corte che divide le schiere di palazzoni color verde, rosso e giallo che ieri si sono popolati di polizia, giornalisti e curiosi, c’è appunto la rampa d’asfalto che conduce ai box auto. Anche quelli del civico 31, dove per tutta la mattina si sono concentrate le attenzioni della Squadra mobile di Rimini, coordinata dal sostituto procuratore Daniele Paci, giunto sul posto assieme al medico legale e alla polizia scientifica di Bologna per vederci chiaro sull’accaduto. Per cercare indizi sul colpevole al momento senza volto e diradare quelle nubi che si addensano sul giallo di via del Ciclamino. Poiché la Procura al momento ha infatti aperto un fascicolo di indagine per omicidio, ma contro ignoti non essendo ancora – a ieri sera – stato individuato un vero e proprio sospettato per le numerose coltellate inferte alla 78enne, tantomeno l’arma del delitto.

Secondo le primissime ricostruzioni, la donna la sera prima del ritrovamento del cadavere sarebbe uscita per recarsi ad un incontro nella sala del Tempio a Bellariva assieme al proprio gruppo di preghiera (la vittima dell’omicidio è testimone di Geova). Ed è con gli stessi indumenti con cui Pierina Paganelli è stata ritrovata ieri mattina che sarebbe stata vista uscire di casa l’ultima volta, compresa la borsetta trovata vicino al cadavere a da cui non mancherebbero effetti, escludendo quindi la tentata rapina finita male. È proprio l’abbigliamento che potrebbe inquadrare l’aggressione fatale nel momento in cui con l’automobile la signora di 78 anni aveva fatto ritorno nella propria abitazione. Per rincasare in quel palazzo al civico 31 dove Pierina Paganelli viveva da una ventina d’anni al terzo piano da sola, dopo essersi separata dal marito, il quale vive a Monaco di Baviera, e dove ad attenderla sulle scale c’era invece il suo carnefice.

Tutto da chiarire è poi il numero di coltellate che l’ignoto assassino ha inferto alla povera donna, così come la successione dei colpi e quale dei tanti sia risultato essere quello fatale. Aspetti che saranno più chiari una volta eseguita l’autopsia sul cadavere della vittima, già disposta dal pm Daniele Paci con la nomina di un consulente della Procura. Un perito a cui potrebbe aggiungersene anche uno di parte, con i familiari di Pierina Paganelli che si sono già rivolti allo studio legale Lunedei.