A San Marino si torna a parlare di Ufo. Attesi esperti dagli Usa e dalla Russia

Il 33° Simposio mondiale sull'ufologia torna a San Marino con l'urgenza di divulgare in un periodo di incertezza geopolitica. Relatori internazionali discuteranno di Ufo e tensioni globali il 1 e 2 giugno al centro congressi Kursaal.

A San Marino si torna a parlare di Ufo. Attesi esperti dagli Usa  e dalla Russia

A San Marino si torna a parlare di Ufo. Attesi esperti dagli Usa e dalla Russia

Torna a San Marino uno degli appuntamenti più importanti dell’ufologia mondiale. Giunto alla sua 33esima edizione consecutiva nella Repubblica del Titano, il Simposio mondiale sugli oggetti volanti non identificati e fenomeni connessi è organizzato dal Centro ufologico nazionale italiano con il coordinamento di Roberto Pinotti, giornalista aerospaziale, presidente Cun e presidente Icer-International coalition for extraterrestrial research. "A distanza di soli sette mesi dal precedente, l’edizione 2024 del simposio recepisce l’urgenza della rinnovata divulgazione al pubblico in un periodo storico dominato dall’incertezza e dalla tensione geopolitica mondiale. Il complicato momento globale attuale, con due conflitti in atto che fanno temere in prospettiva la possibilità di una nuova guerra mondiale, ripropone inoltre il persistente fenomeno del monitoraggio dei campi di battaglia e dei siti militari atomici delle grandi potenze da parte degli Ufo, testimoniati più volte – sottolineano gli organizzatori – anche sul fronte russo-ucraino. Mai come in un momento simile c’è dunque non solo bisogno di negoziati e pace, ma pure di un senso di responsabilità che l’umanità sembra aver perso". E’ stata confermata la presenza al Simposio di relatori oltre che dagli Usa, da Russia, Gran Bretagna, Francia, Spagna, Germania, Portogallo, Grecia, Svizzera, Norvegia e Italia in una due giorni che sabato 1 e domenica 2 giugno vedrà lo svolgersi dei lavori al centro congressi Kursaal.