LORENZO MUCCIOLI
Cronaca

A 95 anni appicca un incendio. Brucia la porta dell’ufficio anagrafe poi scappa con il deambulatore

L’anziana si è recata a piedi in via Repubblica a Misano per poi provocare il rogo utilizzando della ’diavolina’. Alla base del gesto degli screzi economici con il Comune. Ora rischia la denuncia per danneggiamento.

L’anziana si è recata a piedi in via Repubblica a Misano per poi provocare il rogo utilizzando della ’diavolina’. Alla base del gesto degli screzi economici con il Comune. Ora rischia la denuncia per danneggiamento.

L’anziana si è recata a piedi in via Repubblica a Misano per poi provocare il rogo utilizzando della ’diavolina’. Alla base del gesto degli screzi economici con il Comune. Ora rischia la denuncia per danneggiamento.

A 95 anni ha messo in atto la sua personale ‘vendetta’ contro il Comune di Misano. Ha aspettato che facesse buio, poi è uscita di casa e, reggendosi al deambulatore, un passettino alla volta, ha raggiunto l’ufficio Anagrafe in via Repubblica. Armata di ‘diavolina’ e accendino, ha dato fuoco al portone e si è allontanata, non esattamente alla velocità della luce. Infatti gli agenti della polizia locale e i carabinieri, arrivati quasi subito sul posto, ci hanno messo un attimo a identificarla. A lanciare l’allarme, l’altro ieri verso le 21, è stato un passante, che ha notato le fiamme. Per la 95enne, che abita non lontano dal palazzo municipale, si profila ora una denuncia d’ufficio per danneggiamento. L’intervento tempestivo dei vigili del fuoco ha permesso di estinguere rapidamente le fiamme. Il fuoco è comunque riuscito a danneggiare il portone di legno della palazzina, mentre il fumo si è sparso fino all’interno invadendo i corridoi. L’amministrazione comunale di Misano sta procedendo con la conta dei danni.

Dietro il gesto dell’anziana, stando a quanto emerso, ci sarebbero vecchie ruggini per questioni di natura economica che la donna imputerebbe al Comune stesso. La 95enne vive sola a breve distanza dal municipio, non ha parenti stretti ed è seguita da tempo dai Servizi sociali (che hanno messo a sua disposizione anche un assistente familiare), oltre che da una amministratrice di sostegno. Il modo in cui quest’ultima gestisce le sue finanze, tuttavia, non sarebbe particolarmente gradito alla donna, che in varie occasioni, specialmente negli ultimi mesi, si è recata in Comune a protestare con i dipendenti. Durante le sue sortite in municipio, stando a quanto emerso, si sarebbe lasciata andare a vere e proprie sfuriate, prendendosela con il personale. E in alcuni casi i suoi reclami si sarebbero spinti anche oltre, tanto che avrebbe rovesciato della vernice sul pavimento e tagliato delle sedie. Giovedì scorso un nuovo blitz, con la 95enne che si sarebbe presentata in municipio portando con sé la ‘diavolina’ e l’accendino, dicendosi pronta "a dare fuoco al Comune". Era stata bloccata prima che potesse mettere in atto il suo piano e allontanata. La sera seguente però è tornata alla carica, questa volta riuscendo nel suo intento. Nel frattempo nei suoi confronti era già scattato anche un esposto, seguito ora dalla denuncia a piede libero.

"Conosciamo bene la situazione – dice il sindaco di Misano, Fabrizio Piccioni –. La signora era già stata in municipio in altre occasioni e aveva avuto comportamenti sopra le righe. Il suo caso è monitorato con attenzione dai Servizi sociali. Comprendiamo le sue rimostranze, anche se chiaramente l’amministrazione comunale non può fare molto. Sicuramente continueremo a vigilare. Nel frattempo abbiamo voluto portare la vicenda all’attenzione delle autorità competenti, sia a tutela della signora stessa che della sicurezza dei dipendenti pubblici e del patrimonio comunale".

Lorenzo Muccioli