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Il Balamondo torna a Riccione, Casadei: “Il nostro spettacolo dai 70 anni di Romagna mia”

Il Festival fa ritorno dov’è nato negli anni Novanta: sul palco Mirko Casadei con la Big Band e tanti ospiti. Appuntamento in piazzale Ceccarini e sulla spiaggia 133: tutto quello che c’è da sapere

Orchestra Mirko Casadei

Orchestra Mirko Casadei

Riccione, 13 luglio 2024 – Con un duplice appuntamento il ‘Balamondo - World music festival’ approda a Riccione dov’è nato nel 1994.

Sul palco Mirko Casadei con la Big Band, questa sera alle 21 in piazzale Ceccarini con Avincola e Sibode Dj e domattina alle 5,15 sulla spiaggia 133 con il pianista e produttore Dardust per “Albe in controluce, concerti al sorgere del sole”. Originale il format di questa tappa. Ancora una volta gli artisti portano sul palco la propria musica per poi fonderla con il liscio della tradizione popolare. Ne da alcune anticipazioni Mirko Casadei.

Cosa proporrete a Riccione? “Portiamo lo spettacolo che nasce dalle celebrazioni dei settant’anni di Romagna mia, chiave dello spettacolo e di tutto il tour, partendo dalla nostra partecipazione al Festival di Sanremo. Si tratta di un grande spettacolo per il quale ho creato una big band, formata da veterani della nostra orchestra e da giovani musicisti, che porto in giro per l’Italia”.

Nello spirito del Balamondo, ci sono anche degli ospiti?

“Certo, anche questa sera. Sarà presente Avincola, rappresentante delle nuove generazioni del cantautorato italiano, che nel 2021 si è esibito a Sanremo. Oltre al suo repertorio “Avincola canta Carella”, ci sarà una nostra contaminazione musicale con lui, che omaggerà il liscio. La serata è aperta da Sibode Dj, che di fatto non è un deejay, ma uno sperimentatore, un musicista e compositore, cantante e polistrumentista, anche con lui sperimentiamo un po’ di liscio con elettronica”.

Una serata esclusiva? “Ogni serata è esclusiva, ma quella di Riccione è particolare, concordata col direttore degli eventi del Comune, Simone Bruscia. Insieme abbiamo scelto questo taglio un po’ più ricercato. In repertorio anche una “Ciao mare” in versione big band swing”.

Domani mattina altro momento suggestivo?

“E’ quello delle Albe in controluce, sarà molto bello. Per l’occasione porterò con me un quintetto acustico. Suoneremo insieme in un’atmosfera sognante e romantica da spiaggia, dando più valore ai testi delle canzoni scritte da Raoul, che al sound tradizionale. Con noi porteremo anche una coppia di ballerini che danzeranno sulla sabbia”. Ad aprire il concerto sarà Dardust?

“Sarà lui alle 5,15 ad accendere la musica. Dardust è musicista, produttore e arrangiatore, ormai di fama internazionale, un personaggio al momento sulla cresta dell’onda. Gira il mondo perché è uno sperimentatore, proporrà un momento eccezionale col suo pianoforte, dedicando come faremo anche noi, alcuni pezzi al mare”. Ci sarà una versione particolare di “Amico sole”? “In repertorio c’è anche “Amico sole” di Raoul. Era un valzer, che noi proporremo in versione acustica, dandogli un sapore cantautorale, profondo”.

Si torna a Riccione dove il Balamondo è nato? “E’ successo nel 1998 con Raoul, che mi ha poi lasciato il testimone. Quella volta partimmo alla grande in piazzale Roma con circa ventidue serate consecutive e con ospiti del calibro di Gloria Gaynor. Cantò Romagna mia in versione soul, da brivido”.