Rimini, 28 gennaio 2025 – Le polemiche che hanno accompagnato l’annuncio del duetto di Fedez e Marco Masini al Festival di Sanremo non si spengono. E da Rimini la consigliera di parità della Provincia Adriana Ventur alza la voce e chiede ai vertici Rai, con un’accorata lettera, di ripensarci. Ma se l'esibizione verrà confermata, “invito tutti a non guardare il Festival durante la loro esibizione”. Stamattina la Ventura ha inviato una lettera di protesta al cda della Rai. “Dopo le recenti polemiche sulla partecipazione di Toni Effe a Sanremo, ora apprendiamo che al Festival andrà in scena la violenza di genere anche nella serata delle cover, con la canzone di Marco Masini Bella stronza, cantata in coppia con Fedez che sembra intenzionato dedicarla alla ex moglie Chiara Ferragni”. Per la Ventura è una scelta di “cattivo gusto e utilizzo improprio della televisione di Stato per veicolare insulti alle mogli separate.” Prosegue la Ventura: “La misoginia violenta e il linguaggio volgare, nella kermesse italiana nazional-popolare per eccellenza, non ci consentono più di soprassedere, in quanto si prende atto che l’odio per noi donne viene considerato ancora una volta un problema minore. Non ci si può voltare dall’altra parte e tacere, dobbiamo piuttosto alzare la voce anche in nome di tutte quelle donne vittime dell’odio di uomini che dicevano di amarle, in nome di tutte le panchine rosse a loro dedicate, in nome di tutti i riti e i miti che ricorrono in date speciali. Non è consentito in nome di una mistificazione dell’arte; non è arte l’inno all’odio, avallato con violenza, insulti e disprezzo”. La Ventura conclude invitando il cda Rai “a prendere atto di tanta incoerenza e del cortocircuito culturale, i cui effetti diseducativi si riverberano anche sui giovani che seguiranno la manifestazione canora. Per contro, se dovesse essere confermata la linea programmata, l’invito a ogni uomo e a ogni donna è quello di spegnere la televisione durante la canzone di Masini”.
RiminiConsigliera di parità contro Sanremo: “Il duetto Masini-Fedez un insulto alle donne”