
Il calore del PalaBigi non è bastato a Reggio: dalla sfida è Trapani a uscire vittoriosa (foto Ciamillo)
Reggio Emilia, 9 marzo 2025 – L’Unahotels lotta ma alla fine deve arrendersi a una Trapani che, alla distanza, si rivela superiore ai biancorossi, più tonica fisicamente nel complesso e, soprattutto, più lucida nelle letture nel momento decisivo della contesa.
Niente drammi, va detto subito, ma certo i 4530 del PalaBigi sognavano un epilogo diverso, anche se capitan Vitali e compagni non hanno complessivamente demeritato. Semplicemente gli avversari si sono dimostrati più forti.
La Pallacanestro Reggiana tuttavia, per l’ennesima volta, ha dimostrato di essere una squadra che non si arrende mai. E questo fa ben sperare per il prosieguo della stagione. Che l’incontro sia già da clima playoff lo testimonia il nervosismo con cui entrambe le squadre scendono in campo: commettendo errori in serie, pur dopo buone letture.
Il primo canestro arriva dopo ben 3’, lo firma Grant con una prepotente schiacciata. A metà frazione poi il tabellone indica un risicato 4-4. Coi primi cambi sono gli ospiti a trarne maggiore beneficio, con un immediato 7-0 a proprio favore che costringe Priftis a un immediato time-out. Il forcing siculo tuttavia prosegue e Trapani arriva anche alla doppia cifra di margine, chiudendo con undici lunghezze di vantaggio il primo quarto con un solidissimo Horton e un mortifero Notae, che sigla 11 punti in 10’, in evidenza.
Nel secondo periodo l’Unahotels registra qualche meccanismo, migliora la circolazione di palla e le percentuali e così, trascinata anche da un pubblico caloroso come non mai, prende un po’ di inerzia e al 6’ si rifa sotto (27-28) per merito soprattutto di un precisissimo Vitali autore di due “bombe” consecutive. I padroni di casa mettono anche il naso avanti per poi chiudere, grazie a ottime iniziative di Winston e Smith i primi 20’ avanti 42-39.
Al ritorno sul parquet dopo l’intervallo lungo, Reggio è decisamente meglio sul pezzo. L’esperto coach avversario, Repesa, se ne accorge immediatamente e chiama time-out dopo meno di un minuto di gioco.
Ma il break biancorosso si prolunga sino al 9-0 che vale il +12 interno del 3’. A risollevare le sorti trapanesi è l’ex di turno, Galloway, che piazza tre conclusioni a bersaglio consecutive che rimettono i granata in linea di galleggiamento.
Stavolta tocca alla Sportinvest mettere la freccia, ma un gran canestro di Smith consente alla Unahotels di presentarsi ancora in vantaggio alla frazione conclusiva: sia pure di una incollatura. L’avvio però, questa volta, parla siciliano: Reggio perde due palloni sanguinosi, gli avversari infilano altrettante “triple” e sul 67-72 del 2’ Priftis prova a fermare l’inerzia ospite con un minuto di pausa, ma la mossa non sortisce dividendi.
Vitali e compagni appaiono anche in affanno fisico e quando Eboua firma la “bomba” del +9 (73-82) al 7’, i giochi per l’esito dell’incontro sono fatti. Reggio però si impegna fino alla fine, sia pure non riuscendo a invertire la tendenza.
Il tabellino
UNAHOTELS: Barford 17, Winston 25, Faye 6, Smith 11, Uglietti, Vitali 9, Faried 9, Grant 4, Chillo, Cheatham 5. N.e.: Gallo e Fainke. All.: Priftis.
SPORTINVEST: Notae 21, Horton 20, Robinson 14, Rossato, Alibegovic 11, Galloway 11, Petrucelli 2, Yeboah 10, Brown, Eboua 5. N.e. Mollura e Gentile. All.: Repesa
Arbitri: Carmelo Lo Guzzo, Fabrizio Paglialunga, Marco Catani
Parziali: 10-21, 42-39, 65-64
Note: spettatori: 4530; tiri da 3: Unahotels 8/29, Sportinvest 11/31; tiri liberi: Reggio Emilia 21/25, Trapani 21/26.
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