"Come prima cosa, ci tengo a fare gli auguri per un 2025 ricco di serenità e momenti felici a tutti i reggiani – esordisce coach Priftis nella conferenza stampa di presentazione al derby con la Virtus – parlando della gara con Bologna, sarà la seconda di questo un periodo molto complicato (la prima era con Trapani poi, dopo la sfida alle Vu Nere ci saranno Bonn e Milano, ndr) dovremo quindi offrire il massimo sotto ogni punto di vista per competere con loro. Parlo di energia, fisicità e concentrazione. Sarà fondamentale eseguire con disciplina in attacco, cercando di evitare le palle perse e soprattutto di vincere la battaglia a rimbalzo. Servirà una partita gagliarda".
La Pallacanestro Reggiana arriva a questo appuntamento con un duplice stato d’animo: da una parte la soddisfazione di aver raggiunto la qualificazione aritmetica alle Final Eight, dall’altra le scorie della peggior sconfitta stagionale maturata a Trapani. "È una combinazione di molte emozioni da gestire – conferma il tecnico della Unahotels - parto da quelle positive e dico che sicuramente ci fa molto piacere essere qualificati per il secondo anno consecutivo per le finali di Coppa Italia, ma allo stesso tempo arriviamo da una sconfitta davvero brutta e quindi siamo arrabbiati e abbiamo grande spirito di rivalsa. Dobbiamo continuare a lottare ogni partita, perché in palio ci sono punti che contano per riuscire a mantenere una buona posizione di classifica".
Come anticipato nei giorni scorsi dal nostro giornale, la Pallacanestro Reggiana avrà nel motore un Jamar Smith in più: "Per quel che riguarda l’infermeria abbiamo avuto qualche problema, Jamar (Smith, ndr) sta tornando e giocherà qualche minuto nel derby, ma non può essere già al massimo livello. Vitali invece ha qualche acciacco che si porta dietro da un po’ di tempo: dobbiamo utilizzarlo in maniera intelligente. La gestione delle rotazioni - sottolinea - sarà la cosa più delicata visto che giocheremo due volte a settimana in questo gennaio così duro".
Il derby con la Virtus vedrà anche una sfida nella sfida tra due ex compagni e grandi amici come Momo e Momo, ovvero Faye contro Diouf entrambi ‘prodotti’ del settore giovanile biancorosso: "Sì, sarà molto stimolante per entrambi e credo che possa essere un orgoglio anche per la programmazione di Reggio che è riuscita a sfornare due ragazzi che stanno migliorando giorno dopo giorno e che ora competono al massimo livello. Al mio arrivo qui – rivela il tecnico – ho provato a trattenere Diouf, ma purtroppo non ci siamo riusciti".
Francesco Pioppi
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