Una sconfitta comunque da ricordare per Stefano Piccinini. Il difensore centrale di Rivalta, classe 2002 (è nato il 31 dicembre) ha esordito in Serie A nel match perso dal Sassuolo, che ha chiuso con un ottimo 8° posto finale in classifica, in casa (0-1) contro l’Udinese.
Il baby è entrato all’81’ al posto del brasiliano Rogerio, stesso ruolo, quando i friulani avevano già segnato con Stefano Okaka la rete da 3 punti. Davvero tante le soddisfazioni giunte negli ultimi mesi per il 17enne passato dalle giovanili della Reggiana. Lo scorso dicembre, la prima esperienza nel calcio dei "grandi", da titolare a sorpresa, nel match di Coppa Italia contro il Perugia (vinto 2-1 al Mapei Stadium dagli umbri), poi a maggio la firma del primo contratto da professionista con i neroverdi, fino al debutto nell’ultima giornata di massima serie di domenica, a conferma dell’ottimo feeling instaurato con De Zerbi. "A te mamma, che sei la mia prima tifosa. A te babbo, che mi hai invitato a non mollare mai. A voi fratelli, che siete la mia forza e supporto costante. A voi nonni, che mi avete mostrato cos’è il sacrificio. E a tutti quelli che ci hanno sempre creduto, e hanno fatto in modo che anch’io potessi farlo", l’emozione via social della giovane promessa reggiana. Gabriele, il fratello 19enne, dopo le 10 presenze in serie D in maglia Reggio Audace ha giocato un grande campionato con il Lentigione, che l’ha confermato. Nella Reggio Calcio gioca Simone, classe 2008, il più piccolo dei 3 fratelli.
m.g.