Lo "Spartano" ha deciso di scendere dal ring "Tra poco avrò un figlio, prendo una pausa"

Annuncio a sorpresa del campione italiano Mattia De Bianchi: "Non è un addio, ora penso alla famiglia".

Lo "Spartano" ha deciso di scendere dal ring  "Tra poco avrò un figlio, prendo una pausa"

Lo "Spartano" ha deciso di scendere dal ring "Tra poco avrò un figlio, prendo una pausa"

"Mi serve una pausa, sto per diventare papà". Il pugilato reggiano perde, almeno per qualche tempo, il suo punto di riferimento principale. Mattia De Bianchi (Reggiana Boxe Olmedo) ha deciso di mettere la sua famiglia davanti allo sport di vertice mostrando, ancora una volta, quella intelligenza e consapevolezza che lo hanno contraddistinto anche sul ring.

"La boxe è stata la mia vita negli ultimi dieci anni, ora ne ho 25 e ho bisogno di rallentare un attimo e dedicarmi a mia moglie e al mio futuro figlio. Certe cose sono troppo importanti".

Impossibile, per uno con il carattere e l’agonismo di Mattia, affrontare le prossime sfide senza dedicarcisi al 110%.

"Non avrebbe senso andare a caccia di un titolo europeo senza essere concentrato solo su quello - spiega il guantone reggiano - In questo momento sento che mi serve una stabilità con la mia famiglia. Ma questo non vuol certo dire che smetterò di boxare!".

De Bianchi ha tutta l’intenzione di continuare a tenere alcuni corsi al Mirabello, dove figura come aspirante tecnico affiancando i maestri Michael Galli e Valentino Manca. " E’ grazie al mio maestro Michael e alla Reggiana Boxe se sono riuscito per due volte a portare a Reggio un titolo italiano. E queste due vittorie nessuno me le potrà portare via".

Non è un addio quindi, ma un arrivederci.

Queste le parole di Luca Quintavalli, grande amico di Mattia De Bianchi (nella foto i due insieme): "Proprio gli arrivederci hanno caratterizzato la nostra storia centenaria e non sarà certo la scelta di un ragazzo maturo e intelligente a rovinare o sminuire il lavoro costruito in questi anni; grazie Mattia anche per aver scelto da campione il valore della vita, mi ricordi tanto un altro ‘capitano’ di sport e umanità che tanto ho nel cuore, che fece una scelta simile proprio a Reggio qualche anno fa. Grazie". Il riferimento è, ovviamente, all’ex capitano della Reggiana Alessandro Spanò che rinunciò al calcio dopo la promozione in Serie B della compagine granata per dedicarsi allo studio.

De Bianchi si ferma, per ora, con un palmarès da primato: 72 vittorie, 2 pareggi, 12 sconfitte, un titolo italiano Pesi Supergallo, un titolo italiano pesi Piuma