BARDI 8. Dice di no praticamente a tutti: a Calò, a Shpendi (primo tempo), ad Adamo. Buone parate che già lo eleggono come il migliore, ma c’è di più: è monumentale su Mangraviti (48’) e il volo su Bastoni nel primo tempo (poi traversa) forse in Serie B lo fa solo lui. Incolpevole nel gol (deviato).
SAMPIRISI 6.5. Si è rivista la versione dell’anno scorso. Solida, ma anche propositiva: il cross del gol è suo.
MERONI 5.5. Sarebbe anche sufficiente (forse più), ma non puoi dare quello spazio al capocannoniere del campionato (Shpendi), che nel cuore dell’area ha tutto il tempo di controllare e girarsi per fare 1-1. Poi è pure sfortunato deviando il tiro. Già nel primo tempo il 13 granata si era fatto ingenuamente sfuggire l’albanese, poi fermato da un paratone di Bardi.
FONTANAROSA 7. Attento sul suo lato del campo. C’è un momento chiave: quando, con un netto miracolo a fine primo tempo, mura il tiro a botta sicura da un passo di Berti. Sarebbe stato gol certo.
MARRAS 6. Ci prova partendo largo e cercando di inserirsi tra le linee, ma non trova le giocate. Guizzo, però, nel gol: delizioso il tocco che spalanca la corsia di destra a Sampirisi, che poi crosserà (dal 32’st Kabashi 6: debutto stagionale, ritorna in campo dopo 197 giorni. La traversa su punizione al 97’ trema ancora…).
IGNACCHITI 6. Solito lavoro oscuro. Tantissima corsa che, inevitabilmente, lo fa calare alla lunga (dal 43’st Libutti SV).
REINHART 6. Porta a casa la sufficienza con una banale media tra le due fasi. Lucido in interdizione, con diverse situazioni sbrogliate. In costruzione, però, un po’ confuso.
PORTANOVA 6. Si dà da fare: furbo il blocco su Ciofi che lancia Gondo (poi chiuso). Calcia tre volte: una sull’esterno della rete, una centralmente, ma la terza per uno come lui è imperdonabile, quando "mastica" un tiro da posizione davvero ottimale. Alla fine è nervoso perché voleva tirare la punizione poi calciata da Kabashi.
FIAMOZZI 6. Un’ora di gioco senza acuti. Non concede particolari spazi, ma arriva una sola volta in zona cross (dal 16’st Sersanti 5.5: peccato quando perde il tempo nell’assist di Vergara. Era in piena area, poi si fa recuperare: se solo l’avesse controllata meglio…).
GONDO 6. Fa ammonire Calò in ripartenza. Suo il cross basso per la grande occasione sprecata da Portanova. Spesso lotta da solo: non tira, vero, ma lavora tanto (dal 43’st Vido SV).
PETTINARI 6.5. Vedi tu il calcio: doveva uscire, Vergara era già pronto. Fino a lì fa poco o nulla, poi piazza la zampata e fa 1-0. Ritorna ad esultare dopo ben 434 giorni (dal 16’st Vergara 6: a sprazzi si accende, come allo scadere quando si procura la punizione).
Giuseppe Marotta
Continua a leggere tutte le notizie di sport su