Il 2025 granata inizia con una sfida tanto importante quanto insidiosa con il Bari che alle 15 scenderà in campo al ‘Città del Tricolore’. I ‘galletti’ pugliesi saranno spinti dal solito plotone di tifosi caldi e appassionati (1.603 in totale) che coloreranno di bianco e rosso la curva nord, dando vita ad una cornice complessiva che anche oggi si attesterà probabilmente oltre le diecimila unità.
L’affetto che circonda la Reggiana è sempre alto e le due vittorie di fila con cui la truppa di Viali ha chiuso l’anno (prima con la Juve Stabia, poi il blitz a Mantova) hanno alzato il morale e soprattutto la classifica che altrimenti iniziava a farsi preoccupante. Occhio però ai voli pindarici e guai a sentirsi al sicuro: nella Serie B più livellata della storia recente non c’è spazio per le distrazioni. L’equilibrio va utilizzato come una bussola in una selva d’imprevedibilità a cui adesso si aggiunge anche il calciomercato, famelico e disturbante fino al 3 febbraio.
L’assenza di Ignacchiti, squalificato un turno, potrebbe spingere Viali a modificare leggermente l’assetto iniziale. Il passaggio dal 4-3-2-1 al 4-2-3-1, con Reinhart affiancato da Sersanti davanti alla difesa, potrebbe essere una soluzione plausibile a patto che i tre ‘piccoletti’ (Marras, Vergara e Portanova) diano una mano anche in fase di ripiegamento. Finora la miglior Reggiana è stata quella con il centrocampo ‘muscolare’ (un Ignacchiti in più e un Marras in meno, per essere chiari) ed è per questo che si cerca sul mercato una mezzala di corsa che garantisca impatto fisico e ‘rottura’ lì in mezzo.
In difesa, invece, si va verso la conferma del blocco formato da Sampirisi, Meroni, Lucchesi e Libutti anche se l’arrivo di Sosa (convocato, ma ancora indietro di condizione) potrebbe dare a Viali un’alternativa di buon valore. Sull’altro fronte il Bari ha recuperato Lasagna che dovrebbe fare coppia con l’eterno Falletti oppure dare vita a una staffetta con Novakovich, attaccante che poteva arrivare alla Reggiana nell’estate 2023 e che invece ha castigato Bardi e compagni con gol e assist nel 2-2 dell’andata.
Con il 2 a 0 allo Spezia nell’ultima partita, (Falletti su rigore e autorete di Wisnieski) il Bari si è rilanciato, ma era reduce da im tris di sconfitte (Pisa, Sudtirol e Palermo) che avevano messo in subbuglio una piazza che nutre sempre grandi ambizioni. D’altronde la rosa è di valore e se - oltre ai già citati - possiedi profili come Benali, Dorval (4 reti e 3 assist) o Sibilli, l’obiettivo minimo sono i playoff. Attenzione ai cartellini, perché i diffidati sono addirittura cinque: Sampirisi, Meroni, Marras, Vergara e Gondo.
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