Era il 26 febbraio 2000 e fu l’ultima volta che la Nazionale italiana di basket giocò a Reggio, ovviamente al PalaBigi.
Ma era solo un’amichevole, peraltro vinta contro la Francia. Domani l’evento si ripete, ma questa volta si fa sul serio, visto che Italia–Islanda è valida come gara di qualificazione a EuroBasket 2025, il campionato europeo che si svolgerà la prossima estate tra Lettonia, Cipro, Finlandia e Polonia. In caso di vittoria, per l’Italia ci sarebbe la qualificazione immediata; anche sconfitta, l’Italia potrebbe superare il turno, ma in questo caso occorrerebbe il concomitante successo della Turchia sull’Ungheria nell’altro match del gruppo B. L’incontro di domani, palla a due alle 20,30, è stato presentato ieri sera nella Sala del Tricolore, alla presenza del sindaco Marco Massari, di Gianmaria Manghi per la Regione, Giovanni Petrucci presidente della Fip e di Antonio Santa Maria d.g. della Master Group Sport che organizza gli eventi. C’era poi il grande Gigi Datome, oggi capo delegazione della Nazionale.
Ma tutti gli occhi erano puntati su Nicolò Melli, reggiano purosangue e capitano della nazionale italiana. "Da bambino si sogna tanto – dice Nicolò aggregato agli azzurri dopo la vittoria in Islanda – ma mai avrei pensato di poter giocare nella mia città in un palasport tutto esaurito una partita internazionale con la fascia da capitano. Cerco di non pensarci… perché non vorrei emozionarmi troppo. E poi sto vivendo un momento particolare, perché mia moglie Katharina è all’ultimo mese di gravidanza e purtroppo non potrà essere al PalaBigi. Io, ovviamente, prenderò il primo aereo per la Turchia (Melli gioca nel Fenerbahce Istanbul, ndr)".
In Sala del Tricolore erano presenti i genitori di Nicolò. "Sì, loro ci saranno – continua l’azzurro – e con loro tantissimi amici che ho a Reggio. A dire il vero credo che siano almeno 18 anni che non passo un San Prospero in città, vorrà dire che con coach Pozzecco ci berremo due dita di vin brulé".
Sia il presidente Petrucci, sia il tecnico Gianmarco Pozzecco hanno fatto grandi elogi a Melli, definito come il "capitano ideale, serio, corretto e carismatico".
"Io ritenevo Melli uno dei migliori giocatori al mondo in assoluto – dice Pozzecco – in realtà lui è una delle migliori persone al mondo che io conosca".
Petrucci ha poi ringraziato Reggio e la sua accoglienza, oltre che Veronica Bartoli, presidente della Pallacanestro Reggiana. A livello di iniziative, questa mattina dalle 11,30 alcuni ragazzini partiranno palleggiando da piazza del Monte verso il PalaBigi, per poi assistere all’allenamento degli azzurri.
Claudio Lavaggi
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