
William Viali, 50 anni, alla prima stagione sulla panchina della Reggiana
William Viali resta al suo posto. Romano Amadei è convinto che il tecnico abbia le carte in regola per portare alla salvezza la Reggiana. Il patron lo ha detto allo stesso allenatore al termine della partita con la Sampdoria e lo ha ribadito ieri al presidente Carmelo Salerno e al vice Giuseppe Fico, ai quali qualche dubbio è venuto se proseguire con il tecnico di Fiorenzuola. Ma è anche una risposta indiretta ai tifosi (tanti) che hanno fischiato Viali domenica e ai tantissimi che nelle ultime ore sui social hanno chiesto la testa del trainer. Da tempo non si vedeva a Reggio un’ostilità così diffusa nei confronti di un allenatore della Reggiana. Ma si va avanti con Viali, quindi. Amadei ha fatto alcune considerazioni: la prima è che la Reggiana oggi sarebbe salva e solo in una occasione durante la stagione è stata in zona play-out. E il patron sa benissimo di non aver allestito una corazzata, ma un team in grado sì di raggiungere la salvezza, ma non certo senza qualche patema. Quindi Viali è in linea con i programmi. La seconda è che il tecnico ha la squadra dalla sua parte (lasciamo perdere qualche mugugno che è normale in qualsiasi spogliatoio visto che non possono giocare tutti), la terza è che Viali (che ha commesso pure lui i suoi errori) nella sua carriera ha già vissuto situazioni molto complicate con traguardi raggiunti anche al fotofinish (due volte salvo ai play-out). Ergo: ha la personalità e il curriculum per tirare fuori dai guai la Reggiana. Tre considerazioni che non gli hanno fatto venire dubbi sul fatto di proseguire la corsa con Viali. C’è poi il fatto che alla fine del campionato mancano solo otto giornate: un rischio stravolgere la guida tecnica, perché l’eventuale nuovo staff avrebbe pochissimo tempo per mettere in pratica le proprie idee di gioco. Sì, è vero, un nuovo tecnico può dare il ’colpo di frusta’, ma deve avere grande personalità e sul mercato di allenatori di grande spessore non ce ne sono tanti. E se ci sono vogliono uno stipendio di un certo livello e, soprattutto, un contratto per l’anno prossimo che in questo momento la Reggiana non può garantire, visto che Amadei ha manifestato l’intenzione di passare la mano. Tutto troppo complicato: meglio restare così, la considerazione finale del patron, da sempre restio a cambiare in corsa l’allenatore. Viali, che è convinto di portare alla salvezza la Reggiana, resterà quindi in panchina per tutte le otto giornate che restano da qui alla fine. La stessa decisione che ha ribadito ieri il Mantova con Possanzini: non si cambia.
a.lig.
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