Reggio Emilia, 9 agosto 2015 - Dopo settant’anni, una madre di 92 anni e la figlia di 71, si sono abbracciate per la prima volta. E’ successo a Novellara, in provincia di Reggio Emilia.
Le due donne era state divise dagli eventi drammatici che avevano portato alla fine della seconda guerra mondiale e alla caduta del nazismo. La madre si trovava nel 1944 come lavoratrice italiana in Germania ed è rimasta incinta di un giovane tedesco. La figlia le è stata tolta appena nata e la donna, nel 1945, è tornata in Italia senza sapere più nulla della bimba.
Protagonista di questo importanto incontro è stato l’International Tracing Service (ITS), centro di documentazione e ricerca sulla persecuzione nazista con sede a Bad Arolsen in Germania.