Fulvio Montipò, patron di Interpump
Sant’Ilario (Reggio Emilia), 20 marzo 2024 – Macina record e utili Interpump group, che ha chiuso il 2023 con vendite nette pari a 2.240 milioni di euro, in crescita del 7,8% rispetto al 2022 (+5,1% la crescita a parità di perimetro). Per questo, nella seduta di lunedì, il cda ha deliberato di proporre all’assemblea degli azionisti di approvare la distribuzione di un dividendo pari a 0,32 euro per azione; era stato di 0,30 euro nell’esercizio precedente.
La cedola sarà staccata il 20 maggio. In crescita entrambe le divisioni operative: l’Olio ha registrato un +6%, mentre la divisione Acqua un +12,9% (+7,3% a parità di perimetro).
“I risultati del 2023 sono di piena soddisfazione - ha commentato il presidente Fulvio Montipò - Pur in un contesto internazionale difficile, il gruppo ha registrato una crescita organica del fatturato che sfiora il 7% e il record storico di Ebitda margin". L’Ebitda ha infatti registrato una crescita del 9% arrivando a 536,7 milioni di euro (+6,6% a parità di perimetro); l’incidenza sulle vendite è stata pari al 24%, rispetto al 23,7% registrato nell’esercizio precedente.
L’utile netto consolidato di periodo è passato dai 269,7 milioni di euro ai 277,5 milioni di euro, in crescita del 2,9%. Per l’esercizio 2024, Interpump "confida di consolidare i buoni risultati conseguiti nell’esercizio appena trascorso, nonostante un quadro internazionale che rimane molto complesso".
Sulla base degli indicatori disponibili, si prevede un fatturato per l’intero esercizio stabile. L’obiettivo? "La protezione dell’eccellente risultato conseguito nel 2023".