LARA MARIA FERRARI
Cultura e spettacoli

X Factor 2023, SickTeens con ‘Rebel Rebel’ di Bowie approdano al quarto live

Profetiche le parole di Morgan dette all’inizio:”Alex è un piccolo Bowie”

SickTeens a X Factor 2023

SickTeens a X Factor 2023

Reggio Emilia, 10 novembre 2023 – Vento in poppa, si naviga verso il quarto Live. I SickTeens da Reggio non ne sbagliano una a X Factor 2023 e gonfiano le vele per sorprenderci di nuovo, con inedite interpretazioni. Già l’hanno fatto, al terzo Live Show del talent Sky Original, trasmesso in diretta ieri sera su Sky Uno, dove è salita sul palcoscenico la rivoluzione, tema assegnato dai quattro giudici ai loro talenti, per metterli ulteriormente alla prova. Un conto, infatti, è fare i ribelli con le proprie canzoni preferite.

Altra cosa è cimentarsi con la storia della musica, in questo caso di protesta, sia esso di origine politica, civile o semplicemente musicale. Ad alcuni è andata bene, se lo sentivano nelle corde, ad altri meno. Ai SickTeens di Alex, Gonza e Rick possiamo soavemente dire che è andata alla grande, portando la loro versione di “Rebel Rebel” di David Bowie. L’inno della ribellione giovanile, e anche se concepito da un inglese nella sua patria di origine, è una di quelle canzoni che abbracciano i giovani dell’universo, a qualsiasi latitudine e in qualunque momento storico.

Come acutamente ricordato dal collega Dargen D’Amico subito dopo la loro performance, Morgan ha applicato sui giovanissimi musicisti reggiani un ribaltamento di prospettiva psicologica, cosa che poteva destabilizzarli in un attimo. Ma che invece ha ottenuto l’effetto contrario, motivandoli e stimolandoli a dare il meglio. Al contrario di quanto fatto nei daily delle scorse settimane, quando controllava punto per punto impostazione della voce di Alex e arrangiamenti di chitarra e batteria, questa volta Morgan li ha gettati allo sbaraglio.

“Fate quello che volete”, il suo lapidario incitamento. Alex è stato serafico. Lo ha guardato con limpidezza disarmante. Anche la scelta del brano è avvenuta in modo bizzarro. Due le assegnazioni fra cui scegliere. I tre potevano optare per “Sunday bloody sunday” degli U2 oppure la prescelta, “Rebel Rebel” del Duca Bianco. Pezzo del 1974, alternativo e indie, rock e poppeggiante, ma più di ogni altra considerazione, dirompente come dev’essere proprio un adolescente che rompe con tutto e tutti. La famiglia, la società e la scuola. Insofferente alle autorità. E così i SickTeens l’hanno restituita al pubblico, che li ha premiati mandandoli avanti nella gara. Facendola esplodere nel loro rock energetico, festoso e ragazzino, ma anche addolcendola un po’ nei passaggi intermedi, accarezzandola con quella vocalità così differente di Alex rispetto a Bowie.

Ci tornano in testa quelle parole profetiche di Morgan dette all’inizio:”Alex è un piccolo Bowie”, non passate inosservate. Una puntata nel complesso che ha regalato molte emozioni, come il pezzo di Colapesce Dimartino “Sesso e Architettura”, loro omaggio al grande Ivan Graziani, e le prove di alcuni concorrenti dei reggiani SickTeens. Pensiamo a Maria Tomba con una versione originale e irresistibile di “Sono un ribelle mamma” degli Skiantos. Appuntamento al prossimo giovedì, 16 novembre, su Sky Uno con il quarto Live Show.