Reggio Emilia, 16 ottobre 2023 – Un nuovo rinvio si profila all’orizzonte nella saga Kanye West. Se la scorsa settimana la prefettura aveva confermato come vi fosse stata la richiesta ufficiale di svolgere il concerto venerdì 20, ora pare che la produzione americana non sia più convinta di poterlo fare e potrebbe tentare un nuovo approccio per la settimana successiva.
Le date papabili potrebbero essere il 27 o il 30, ma la scelta rimane ancora avvolta dal mistero. Il palco rimane in ogni caso montato e pronto per ogni necessità. Potrebbe essere stato il clima incerto (venerdì 20 le previsioni danno pioggia battente e temporali) o più probabilmente le mattanze di un artista abituato a decidere “all’impronta“, tenendo di fatto in ostaggio il resto degli attori coinvolti. E proprio questo ha fatto adirare il sindaco che sabato ha diffuso una dura nota redarguendo anche la società C.Volo, proprietaria della Rcf Arena, per i continui cambi di programma. Il messaggio però non è piaciuto ai soci, che probabilmente replicheranno nelle prossime ore. Secondo i privati che stanno gestendo l’area, la città deve essere pronta anche a organizzare all’ultimo un evento di questa portata, avendo tanto spinto per ottenere uno spazio di questo tipo, di caratura mondiale.
Stamattina in ogni caso si dovrebbe capire qualcosa di più, dato che è fissato il comitato per l’ordine e la sicurezza in prefettura, che avrebbe dovuto dare il definitivo via libera al concerto per il 20, e che probabilmente a questo punto dovrà invece confrontarsi per una nuova data. Questo posticipo andrebbe in effetti a favore dell’intero sistema-città, che avrebbe qualche giorno in più per poter calibrare le forze in vista dell’arrivo di decine di migliaia di persone. A preoccupare è soprattutto il tema dell’afflusso e del deflusso di pubblico, che rischia di congestionare tutta l’area Nord di Reggio se non gestito con cautela. Per quanto riguarda il rischio pioggia, se l’Arena non presenta alcun tipo di problema non essendo su un prato, altra questione potrebbe essere quella del parcheggio. In questi giorni Parkforfun sta contattando tanti privati che hanno spazi con asfalto a terra, per trattare in vista di un’esigenza di posteggio ulteriore. Ma anche le navette potrebbero essere una soluzione per favorire lo spostamento di una grande massa di persone.