DAMIANO REVERBERI
Cronaca

Vittoria show e grande festa per la Nazionale

Calcio a 5: il PalaFanticini porta fortuna all’Italia che travolge Malta e continua la marcia verso gli Europei. Bandiere e parrucche sugli spalti

Calcio a 5: il PalaFanticini porta fortuna all’Italia che travolge Malta e continua la marcia verso gli Europei. Bandiere e parrucche sugli spalti

Calcio a 5: il PalaFanticini porta fortuna all’Italia che travolge Malta e continua la marcia verso gli Europei. Bandiere e parrucche sugli spalti

ITALIA

11

MALTA

1

ITALIA: Dalcin, Molaro, Italo Rosseti, Venancio, Donin, Musumeci, Merlim, De Oliveira, Motta, Saponara, Podda, Isgrò, Schiochet. All. Samperi.

MALTA: Mifsud, Ciancio, Sammut G., Borg L., Zammit, Maikinho, Gatt, Telisi, Cope, Schembri, Sammut C., Stayanov, Mangion, Adami. All. Dobre.

Arbitri: Wolf, Stauber e Subashi

Reti: Motta, 3 De Oliveira, 2 Molaro, 2 Venancio, Merlim, Donin, autorete Maikinho e Zammit (M).

Vittoria doveva essere, vittoria (larga) è stata. L’Italia travolge Malta al PalaFanticini per la gioia dei mille spettatori presenti (sold out), e resta in vetta insieme alla Bielorussia al girone delle qualificazioni europee. Risultto mai in discussione e grande festa. Che sia calcio o futsal, non cambia l’affetto per l’azzurro. Il primo momento che anima il Palahockey è quello dell’inno: tutti in piedi per rispetto di quello maltese, poi mano al cuore a cantare a squarciagola quello di Mameli. Spiccano bandierine (e qualche parrucca) tricolore, sventolate con gioia dai ragazzini e bambini. E quando lo 0-0 persisteva ecco il primo gol di Motta: urlo di liberazione e bandierine in aria. Da lì girandola di reti. Dopo il timbro di De Oliveira arriva la doppietta di Molaro, che gioca col caschetto protettivo come Cech e Chivu. A metà gara il punteggio è 7-0, con reti di Venancio (2) e De Oliveira, quest’ultimo poi autore della tripletta personale nella ripresa. Due bolidi di Merlim, il secondo con deviazione di Maikinho, valgono il 10-0, mentre nel finale c’è gloria per Donin e per il gol della bandiera avversario. Reggio si diverte fino alla fine quando sotto le note di “Ma il cielo é sempre più blu” è partita la caccia al batticinque, al selfie e all’autografo: tutti accontentati.

g.m./d.r.