Abusi sessuali sulla figlia della compagna ancora minorenne: arrestato l'orco
Sant’Ilario (Reggio Emilia), 7 marzo 2023 – Abusi continuati ai danni della figlia minorenne della compagna, quando la vittima non aveva neppure 14 anni. Almeno sei anni di abusi, favoriti anche dai problemi sorti dal 2003, quando era nata la convivenza con la madre della ragazzina. Rapporti conflittuali avevano caratterizzato l’uomo e la giovanissima vittima.
Poi, col tempo, la situazione sembrava normalizzarsi, di fronte all’uomo che appariva premuroso e gentile con la madre. Si era creato un clima di fiducia. Ma lui, forte della fiducia conquistata, quando la compagna era fuori casa per lavoro, ha iniziato ad abusare della piccola. Le prime violenze nell’estate del 2009 quando la minore racconta all’uomo di aver conosciuto un ragazzino. E l’uomo le propone di insegnarle “il bacio”.
È stato questo l’inizio di una serie di abusi e violenze sessuali durate sei lunghi anni. Una storia aberrante, proseguita fino all’inverno del 2014, quando la giovane aveva deciso di confidare la sua situazione alla madre, denunciando poi i fatti ai carabinieri. Sotto accusa è finito un uomo di 56 anni, residente in val d’Enza, condannato dal tribunale di Reggio a sei anni e quattro mesi di reclusione per il reato continuato di violenza sessuale aggravata. La sentenza, divenuta esecutiva, ha visto l’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura reggiana emettere l’ordine di carcerazione, che ieri pomeriggio è stato eseguito dai carabinieri di Sant’Ilario. L’uomo è stato portato in carcere per espiare la pena.