Vigilanza alle Poste in stazione. Già revocata la guardia giurata. I dipendenti: "Abbiamo paura"

Il servizio era stato attivato solamente una settimana fa dopo l’ennesima aggressione. Il sindacato Confsalcom: "Era molto utile, siamo amareggiati. Speriamo non succeda nulla".

Vigilanza alle Poste in stazione. Già revocata la guardia giurata. I dipendenti: "Abbiamo paura"

Il servizio era stato attivato solamente una settimana fa dopo l’ennesima aggressione. Il sindacato Confsalcom: "Era molto utile, siamo amareggiati. Speriamo non succeda nulla".

Metti e togli, togli e metti. La guardia giurata nell’ufficio postale di piazzale Marconi a Reggio – zona calda del quartiere stazione – sembra un mattoncino Lego. Il servizio era stato attivato lo scorso 29 ottobre, dopo la denuncia del sindacato Confsalcom dell’ennesima aggressione ad una dipendente avvenuta quattro giorni prima. Ora, dopo appena sette giorni, l’azienda ha nuovamente revocato la guardia spiegando che la sua presenza "era stata richiesta solo fino al 6 novembre".

La "guardia che è stata mandata è stata molto utile e ci ha seriamente aiutato a gestire ulteriori situazioni di pericolo, sorprendendosi lui stesso della difficoltà di gestione della clientela di questo ufficio", spiega Francesca Suero, dipendente e rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, parlando con l’Agenzia Dire che ha riportato la notizia.

"Oggi purtroppo a solo una settimana di distanza l’azienda ha già revocato la guardia e stasera dovremo chiudere di nuovo in autonomia augurandoci che non succeda nulla", aggiunge.

"Inutile dire che l’organico di quest’ufficio (composto per la maggior parte da donne, ndr) è molto amareggiato", conclude Suero. La strada della guardiania privata nell’ufficio postale “Reggio 2” per aumentare la sicurezza era stata tentata anche in passato, ma Poste l’aveva giudicata troppo onerosa.