REDAZIONE REGGIO EMILIA

Una retrospettiva dedicata a Bertoli

A partire da sabato prossimo . Palazzo da Mosto ospiterà. le ’opere matematiche’ dell’artista.

A partire da sabato prossimo . Palazzo da Mosto ospiterà. le ’opere matematiche’ dell’artista.

A partire da sabato prossimo . Palazzo da Mosto ospiterà. le ’opere matematiche’ dell’artista.

A Palazzo da Mosto apre il 21 settembre una retrospettiva dedicata a Luciano Bertoli, artista reggiano scomparso nel 2021, lontano dal mainstream artistico e commerciale.

Il percorso espositivo presenta una ricca selezione di opere dall’esordio negli anni ‘70 fino agli ultimi lavori pittorici, tra i quali il nucleo Frattempo.

Le curve di Mandelbrot, che da il titolo alla mostra.

Una ricerca artistica altamente sperimentale nei materiali e nelle tecniche (disegni, sculture, grafiche, assemblaggi e dipinti) capace di evidenziare lo spiccato interesse dell’artista per la modernità attraverso le scienze esatte e la tecnologia.

"Le mie immagini – scriveva Luciano Bertoli – sono frutto di pura intuizione, di auscultazione matematica, inventate da un visionario che ama la fisica quantistica, visualizzando ciò che si può soltanto intuire, immaginare, cioè l’origine dell’universo della meccanica quantistica di Niels Bohr e Max Planck. Esteticamente ho accentuato la coloristica, le vibrazioni, la spazialità, tutto ciò che rimane inesplorato se non dall’occhio-mente".