Una notte di abbracci e di arrivi in stazione

Il racconto toccante di Maria Diletto, presidente di Nuova Luce

Una notte di abbracci e di arrivi in stazione

Una notte di abbracci e di arrivi in stazione

"Settimana di pioggia... e da ieri, è tornato di nuovo il freddo... soprattutto per chi dorme fuori, sul terreno umido dei parchi". Maria Diletto, portavoce dell’associazione Nuova Luce, che aiuta i senzatetto della stazione ad avere un po’ di conforto, sa bene quanto incida il meteo sulla sopravvivenza. Ieri, in un lungo messaggio sui social, ha voluto raccontare una micro-storia che stupisce per l’umanità. "Sono tanti i ragazzi che si sono ammalati, qualcuno, è stato accompagnato in pronto soccorso – racconta – Mentre stavamo distribuendo la cena, vediamo due ragazzi nuovi... dopo aver preso il pasto caldo, ci chiedono aiuto. Avevano bisogno di coperte, ma noi le avevamo già distribuite tutte. Come si possono lasciare due persone senza coperte? Mi raccontano del loro viaggio. Quattro giorni in mare tra le onde alte, mi mostrano una foto, della loro “barchetta” nel nero del mare, mentre diventava buio. Gli dico di seguirci, in macchina tengo sempre un piumone. Finiamo il giro e torniamo in piazzale Europa. Apro il baule, e trovo due piumoni. Sorridono, mentre abbracciano le coperte. Gli spieghiamo che in bocciofila, abbiamo due sacchi a pelo, ancora nuovi. Ringraziano con la mano sul cuore. Stefano, carica tutto in macchina e torna in piazzale Europa, per consegnare tutto. Intanto i miei preziosi aiutanti, stavano già lavando i piatti... sono meravigliosi! Finito di sistemare i pentoloni abbiamo tagliato una tortina, per festeggiare (alcuni ragazzi che aiutano in cucina) un primo contratto d’assunzione, una patente e un contratto a tempo indeterminato. La prossima settimana, festeggeremo l’inizio del sacro digiuno del Ramadan".