Un nuovo lutto colpisce la Chiesa reggiano-guastallese.
Ieri mattina, all’ospedale San Sebastiano di Correggio dove era ricoverato, è deceduto il diacono permanente Davide Bartoli, 67 anni, di Novellara. Lascia la moglie Patrizia, le figlie Sara e Giulia, il genero Michael, le nipoti Cecilia e Ludovica.
Aveva ricevuto l’ordinazione l’8 dicembre 2010. Per molti anni era stato un punto di riferimento in parrocchia e per l’Unità pastorale ’Beata Vergine della Fossetta’, in particolare per le attività dell’oratorio di Novellara, la catechesi battesimale e la visita alle famiglie.
Davide aveva alternato la professione di bancario alla testimonianza di vita cristiana in parrocchia.
Da alcuni era in pensione. Alla fine dello scorso anno era stato ricoverato in ospedale per una malattia cardiaca rara e grave, che lo aveva segnato pesantemente.
Aveva affrontato la malattia con determinazione.
Era poi riuscito a rimettersi, tanto da tornare a messa, pur se in carrozzina, assistito negli ultimi tempi da persone della comunità e dal parroco don Giordano Goccini.
Una ricaduta, una decina di giorni fa, ha costretto a un nuovo ricovero.
La camera ardente per l’ultimo saluto al diacono Davide Bartoli è allestita nella chiesa Collegiata Santo Stefano a Novellara dove stasera alle 20 viene recitato il rosario.
I funerali domani alle 15, prima dell’ultimo viaggio verso il cimitero di Novellara.
La notizia della morte del diacono Davide Bartoli è arrivata ieri mentre in Cattedrale a Reggio l’arcivescovo Giacomo Morandi stava presiedendo la liturgia funebre per don Fabio Ferrari.
Il decesso del diacono Bartoli è il quarto lutto in un mese nel clero reggiano-guastallese dopo i decessi di don Amedeo Cantarelli (il 24 settembre), don Giorgio Vellani (il 4 ottobre) e don Fabio Ferrari (l’11 ottobre).
Antonio Lecci