REDAZIONE REGGIO EMILIA

Ultimo saluto a William Colli: "Un esempio per tutti noi"

Ieri il funerale dell’ex sindaco, morto martedì scorso in un incidente a Calerno .

Ieri il funerale dell’ex sindaco, morto martedì scorso in un incidente a Calerno .

Ieri il funerale dell’ex sindaco, morto martedì scorso in un incidente a Calerno .

Centinaia di persone hanno accompagnato ieri mattina il feretro di William Colli nel suo ultimo viaggio al camposanto santilariese. Amici ed ex colleghi, cooperatori e politici, ma soprattutto tantissimi cittadini hanno voluto tributare un omaggio commosso all’ex sindaco e storico cooperatore, che ha plasmato con la sua opera amministrativa il volto attuale di Sant’Ilario e che in Legacoop ha contribuito al sviluppo del sistema cooperativo locale in un momento in cui - gli anni ’90 - era un forte volano dell’economia emiliana.

Tra la folla, anche Beppe Carletti dei Nomadi: amico personale e ospite di iniziative da lui organizzate sin dall’epoca aurorale quando c’era ancora Augusto. Tutti stretti alla moglie Maria, al figlio Giordano e alla nuora Eva Coisson, ai nipoti Elisabetta e Leo. Colli aveva 78 anni, ed era ancora una persona molto attiva. Ma martedì scorso è rimasto vittima di un incidente stradale a Calerno, con la sua vettura che si è schiantata frontalmente contro un camion.

La cerimonia di ieri è stato un laico addio al corpo di William, con la consapevolezza profonda che il suo lascito umano, politico e professionale sono vivi, in primis nella quotidianità della comunità santilariese che usufuisce dei servizi (asili, nido, biblioteca, case popolari, assistenza anziani, l’urbanistica ecc) di cui lui come giovane sindaco innovatore pose le basi negli anni del suo mandato dal 1970 al ’77. Le orazioni funebri sono state affidate al figlio e all’attuale sindaco, Marcello Moretti.

"Tutto quello che mi ha dato e trasmesso papà, il suo modo di stare tra le persone e relazionarsi con tutti, continuerà a guidare i miei percorsi – ha detto il figlio Giordano –. Perché le persone di valore, quelle che davvero hanno lasciato un segno profondo, continuano ad orientarci anche quando non ci sono più. Sembra una piccola consolazione, ma a ben vedere è tutt’altro che piccola: significa lasciare una impronta visibile durante il proprio cammino, che il proprio passaggio in questo mondo non è stato inutile. Ciao, Papi". Moretti ha ricordato la sua dedizione alla comunità, la passione politica, l’umanità unita ad una mente brillante: "Per William la ragione era sempre motivo di ottimismo. C’era sempre la possibilità di andare avanti per ottenere un risultato migliore".

Francesca Chilloni