Per il terzo anno la stella Michelin entra da regina all’Osteria del Viandante di Rubiera, per la gioia del team di cucina, guidato da chef Jacopo Malpeli in primis, e dal portoghese André Cunha Fiaes, maître di sala.
Al ristorante di Marco Bizzarri, la cui denominazione precisa è Nuova Osteria del Viandante, che vede nel ruolo di cantiniere Mauro Rizzi, non fanno mistero che la stella sia sempre stato un obiettivo: "Per noi è il massimo del prestigio riceverla, trattandosi della guida più importante del mondo nell’ambito gastronomico – ammette Cunha Fiaes –. È una gratifica immensa, fin da quando abbiamo aperto. E si inserisce in un anno molto positivo e fortunato per noi. Settimana scorsa, infatti, la nostra Valentina Marzano è stata insignita del titolo di migliore pasticciera d’Italia dalla giuria del premio Gambero rosso".
Non è finita, perché a inizio anno la Nuova Osteria si è vista assegnare il premio in qualità di una delle migliori cantine d’Italia da Wine Spectator, celebre rivista americana.
"Perciò la riconferma della stella da parte di Michelin è per noi l’apice", prosegue il maître. A determinare la stella anche per il 2025, secondo il direttore di sala, è il mantenimento degli standard di qualità, servizio e ospitalità. La brigata, composta da una ventina di persone, è condotta da Malpeli, a suo agio più fra fuochi e coltelli che davanti ai riflettori. Conclude Cunha Fiaes: "Come tutti siamo molto contenti perché tutta la zona ha riconfermato di essere di altissima qualità, come confermano le Stelle al Gatto Verde nel modenese e ad Arnaldo, il ristorante più iconico che abbiamo in Italia per la guida. Siamo orgogliosi di far parte di questo circuito".
l.m.f.