FRANCESCA CHILLONI
Cronaca

Ragazzo scomparso nel fiume Enza: sospese le ricerche dei sommozzatori

Il tuffo del giovane di 19 anni ripreso dai cellulari degli amici: stanno indagando i carabinieri. Inutile il sorvolo dell’elicottero. Ore di angoscia per i parenti

Reggio Emilia, 30 giugno 2024 – Sono state sospese le ricerche dei sommozzatori, impegnati nelle ricerche del ragazzo di 19 anni scomparso dopo pranzo nelle acqua turbinose del fiume Enza (video). 

Le ricerche del ragazzo sono proseguite anche in serata
Le ricerche del ragazzo sono proseguite anche in serata

Il giovane, origini ucraine, era con amici in una spiaggia a San Polo e tutti insieme stavano facendo una grigliata. Dopo mangiato, il 19enne ha deciso di tuffarsi nelle acque ingrossate dalle recenti piogge e piene di pericolosissimi mulinelli.

Approfondisci:

Si tuffa nell’Enza e scompare, lo strazio della madre: "Speriamo che sia vivo"

Si tuffa nell’Enza e scompare, lo strazio della madre: "Speriamo che sia vivo"

Il tuffo è stato immortalato dagli amici con i telefonini: le immagini sono state acquisite dai carabinieri che indagano su una giornata di festa che si è trasformate in ore di angoscia.

Per cercare il ragazzo si è alzato in volo anche l’elicottero dei vigili del fuoco, ma senza esito. 

Le ricerche però sono andate avanti fino in serata. Il tratto fluviale a valle del ponte sulla SP 513 tra San Polo d’Enza e Traversetolo è stato illuminato con torri faro. Sulle due sponde sono state effettuate perlustrazioni da parte delle unità fluviali dei Comandi Parma e Reggio Emilia, supportate da squadre di volontari di protezione civile. 

Per tutto il pomeriggio sono andate invece avanti ricerche in superficie e sott’acqua tramite sommozzatori arrivati dal Comando di Firenze. 

sommozzatori dei pompieri dopo qualche ora di vani tentativi hanno dovuto sospendere le ricerche a causa della violenza delle correnti: troppo pericoloso anche per loro proseguire gli scandagli. Nel punto ove si ipotizza la caduta del ragazzo è presente un rullo idraulico alimentato da una corrente molto sostenuta che ha reso difficoltose le ricerche in profondità. Riprenderanno domattina con l’ausilio dei droni.

Anche le ricerche superficiali con il gommone, per vedere se corpo fosse finito più a valle, sono risultate vane. La Bonifica ha cercato di ridurre la portata dell'Enza nel canale Spelta, ma le forti piogge dei giorni scorsi hanno già saturato la portata dei canali circostanti.

Il dramma è avvenuto all'altezza del ristorante ‘Mamma Rosa’. In zona è arrivata anche disperata la mamma del ragazzo. Solo pochissimi giorni fa un ragazzo di 18 anni è morto facendo il bagno nel Po, nelle golene di Guastalla.