REDAZIONE REGGIO EMILIA

Treno uscito dai binari: "Fer e sindaco chiariscano"

Prime ipotesi sull’incidente. Novellara Democratica Civica pretende spiegazioni

Prime ipotesi sull’incidente. Novellara Democratica Civica pretende spiegazioni

Prime ipotesi sull’incidente. Novellara Democratica Civica pretende spiegazioni

È stato recuperato ieri notte il treno Pop di Trenitalia Fer, uscito dai binari venerdì pomeriggio all’ingresso della stazione di Novellara, sulla linea Guastalla-Reggio. Emergono le prime ipotesi sulle cause dell’incidente che, per fortuna, non ha provocato conseguenze agli otto passeggeri e al personale Fer. Secondo una prima ricostruzione, la causa potrebbe essere legata alla maggiore lunghezza dei treni Pop rispetto alle motrici diesel in servizio fino a un paio d’anni fa. Il passo più lungo dei nuovi convogli potrebbe aver esercitato una maggiore pressione sui binari. Lo scambio che avrebbe causato l’uscita dai binari, collocato alla fine di una curva a 90 gradi relativamente stretta attraversata dal treno prima di giungere allo scambio, potrebbe essersi disallineato proprio a causa della pressione esercitata dal convoglio in curva.

"Se questa ipotesi avesse fondamento – dichiarano i consiglieri di opposizione di Novellara Democratica Civica, guidati da Alessandro Cagossi – ci interroghiamo se Fer abbia valutato con attenzione le caratteristiche e la tenuta delle infrastrutture ferroviarie già esistenti prima di mettere in servizio i nuovi treni. Rimane da capire come possano aver ceduto scambi ferroviari completamente rinnovati nel 2017, nell’ambito di lavori di risanamento della piattaforma ferroviaria tra le stazioni di Novellara e San Giacomo di Guastalla: circa 8 chilometri di linea per un valore di sette milioni di euro. Completato il risanamento della piattaforma si è provveduto alla ricostruzione del binario nella tratta interessata. Esistono problemi di manutenzione non adeguata di binari e agli armamenti sottostanti?"

I consiglieri Alessandro Cagossi, Cristina Fantinati, Ivo Germani, Matteo Montanarini e Sabina Magri chiedono a Fer "di fornire tutte le spiegazioni e che il sindaco Simone Zarantonello si impegni per far emergere la verità, considerando che la linea da decenni è oggetto di problemi per utenti e territorio, nonostante Fer negli ultimi anni abbia investito 72 milioni di euro sulle tre linee locali reggiane, incluso la Reggio-Guastalla"

a. le.