Il Comune di Bagnolo conferma l’appoggio ai cittadini, contrari alla sperimentazione in vigore dal 7 gennaio che prevede la soppressione di quattro fermate sulla linea Reggio-Guastalla (San Giacomo, San Giovanni, Pieve Rossa e Pratofontana) con conseguente cambio di orari delle corse, per tentare di limitare il disagio dei costanti ritardi. Il gruppo di maggioranza Bagnolo Futura segnala come il sindaco Pietro Cortenova sia impegnato "per tutelare gli interessi degli utenti della zona che usano il treno". "Il sindaco – aggiungono i consiglieri di maggioranza – appoggia pienamente la protesta dei cittadini e si è già attivato per negoziare con Fer soluzioni che non sfavoriscano l’utenza locale". E precisano pure come "la raccolta di firme in corso è uno strumento costruttivo e un mezzo utile per sostenere le istanze dei cittadini, ma non deve essere strumentalizzata come una protesta contro sindaco o Comune, perché così non è. Siamo convinti che la sfida che abbiamo di fronte richieda l’impegno di tutti: cittadini, amministrazione e opposizione. Solo collaborando possiamo infatti ottenere un risultato positivo per Pieve Rossa. L’amministrazione continuerà a lavorare con determinazione affinché Fer e Tper tornino sui loro passi e mantengano un impegno concreto che non metta in difficoltà i cittadini". Le opposizioni di Bagnolo Viva, intanto, segnalano come a fronte di un risparmio di tempo per la soppressione di quattro fermate, ci saranno corse che impiegheranno un’ora per percorrere i 31 chilometri della tratta".
Antonio Lecci