Tre lavoratori in nero in una ditta

Denunciata la titolare dell’impresa agricola, attività sospesa. Sono scattate sanzioni per oltre 22mila euro

Tre lavoratori in nero in una ditta

Tre lavoratori in nero in una ditta

Sono sempre più frequenti i controlli, disposti a livello territoriale, in varie imprese, per verificare la regolarità delle assunzioni del personale attivo nelle varie mansioni e impegnato nella produzione. Diversi gli accertamenti eseguiti dalle forze dell’ordine negli ultimi giorni nella Bassa Reggiana. Un controllo dei carabinieri di Correggio, insieme ai colleghi dell’Ispettorato del lavoro, ha permesso di scoprire un impresa del settore agricolo in cui venivano impiegati lavoratori senza regolare assunzione, oltre che diverse omissioni verso i propri dipendenti. È stata denunciata una 42enne, titolare dell’impresa, oggetto del controllo avvenuto l’altra mattina nell’ambito di operazioni sulla sicurezza e legalità nel settore lavorativo. I carabinieri hanno riscontrato l’impiego di tre persone senza assunzione, privi di comunicazione di instaurazione di rapporto di lavoro. Come da prassi in questi casi, è stato adottato un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale fino ad avvenuta regolarizzazione della situazione nell’organizzazione generale dell’azienda. I militari, durante le verifiche, hanno inoltre constatato che il titolare non aveva avviato il programma di sorveglianza sanitaria né provveduto a fornire una formazione idonea alle mansioni loro affidate. Per questo è stata denunciata alla Procura reggiana. Al termine dei vari accertamenti tecnici e amministrativi, sono state comminate ammende per circa quattordicimila euro e sanzioni amministrative per oltre ottomila euro.

Antonio Lecci