ANTONIO LECCI
Cronaca

Travolto in sella alla sua bici. Centrato da una Jaguar. Muore anziano di 90 anni

L’incidente ieri pomeriggio a Correggio tra via Falcone e Borsellino nel quartiere Espansione Sud. Valter Carretti era andato a fare un giro quando all’improvviso è stato colpito dalla vettura.

L’incidente ieri pomeriggio a Correggio tra via Falcone e Borsellino nel quartiere Espansione Sud. Valter Carretti era andato a fare un giro quando all’improvviso è stato colpito dalla vettura.

L’incidente ieri pomeriggio a Correggio tra via Falcone e Borsellino nel quartiere Espansione Sud. Valter Carretti era andato a fare un giro quando all’improvviso è stato colpito dalla vettura.

Era in giro in bicicletta, come faceva spesso per trascorrere un po’ di tempo all’aria aperta. Ieri, approfittando della bella giornata di sole, aveva deciso di mettersi in sella alla sua bici, per un giretto in zona. Ma all’altezza dell’incrocio tra via Borsellino e via Falcone, nel quartiere Espansione Sud a Correggio, non distante dalla sua abitazione, si è verificato lo scontro tra la bici e un’autovettura Jaguar, con il pensionato – il novantenne Valter Carretti – sbalzato sull’asfalto, restando da subito in stato di choc.

La donna alla guida della vettura, fisicamente illesa ma sotto choc per quanto successo, ha subito dato l’allarme ai soccorsi, così come hanno fatto alcuni passanti. Sono arrivati in fretta l’ambulanza della Croce rossa locale con autoinfermieristica e automedica. A lungo si è tentato di riattivare le funzioni vitali del pensionato, purtroppo senza l’esito sperato. Carretti è deceduto praticamente sul colpo per le gravi lesioni riportate nello scontro e nella caduta. Sono intervenuti gli agenti della polizia locale della Pianura reggiana per effettuare accertamenti, necessari per ricostruire la dinamica dell’incidente.

Sul posto è arrivata poco dopo Luisa Carretti, sorella della vittima. È stata lei a effettuare il riconoscimento. "Valter – ha confidato la donna – era solito fare un giro in bici. A piedi non andava molto lontano, ma in bici era capace di compiere lunghi giri. Era il suo passatempo". Non era sposato. Lascia anche la sorella Enrichetta e il fratello Franco. Risulta che la magistratura abbia già concesso il nulla osta per la restituzione del cadavere ai familiari.

Il corpo, recuperato dall’agenzia Cabassi, è stato composto all’obitorio dell’ospedale San Sebastiano, in attesa dei funerali. Evidenti i disagi al traffico, con un tratto di via Fazzano, tra via Conventino e via Falcone, chiuso alla viabilità per consentire i soccorsi e poi gli accertamenti tecnici.